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(ch.di.) È un fiume in piena Peppe Cattani, patron della Npc: in una conferenza stampa ha affrontato, duramente, il tema delle multe e il triste primato della Npc, al vertice della classifica delle sanzioni anche in questa stagione. Il riassunto delle parole di Cattani: più rispetto dalla Federazione e allontanamento di quei tifosi che creano problemi “quattro deficenti” li ha definiti Cattani, che in 4 anni dice di aver pagato 48mila euro di multe (in questa metà di stagione già 6000 euro).
“RISPETTO” – Cattani avvia la conferenza con alcuni secondi di silenzio: “Questo è il silenzio che vorrebbe al palazzetto la Federazione – dice il patron – Noi il silenzio non lo accettiamo, quello che è avvenuto con l’ultima multa ha interrotto il mio di silenzio. In questo periodo balziamo sempre in vetta alla classifica delle multe, non è un motivo di vanto. Noi non vogliamo il silenzio, forse la Federazione lo vorrebbe. Noi no, vogliamo un pubblico bello e caldo. Ma esser penalizzati così dalla federazione… Non siamo santi, io in primis: mi conoscete come vivo la partita. Non sono un esempio, mi trasformo in tifoso. Siamo famosi in tutta Europa per la vicinanza che questa tifoseria sa dare. Chi viene ad arbitrare, a giocare, nota questo calore. Non vorrei che venissero qui con un preconcetto, che prima o poi sbaglieremo. Non è sempre la tifoseria che sbaglia. I nostri tifosi non sono diversi dagli altri. Non è un teatro, è un posto dove divertirsi”.
BASTA – “Prima siamo rimasti in silenzio, ma nelle sedi opportune e ci siamo fatti sentire – aggiunge Cattani – è il quarto anno che siamo primi, è ora che qualcuno prenda in mano la situazione. Abbiamo la nostra tv e il nostro canale tematico dove mostrare cosa succede – dice, annunciando un video riferito al lancio di una sedia a Ferentino – Basta, chiedo giustizia e rispetto per il club e per la tifoseria, per noi, Npc. Non so più come difendermi. Ricordate la protesta, ci siamo pure attappati la bocca… Sbagliamo, ma se in 2500 insultano l’arbitro, non è perché sono d’accordo. Forse sbagliano anche loro. Già 5785 euro di multa con tutte le problematiche che abbiamo per chiudere il bilancio e trovare le risorse… Chiedo rispetto e uniformità di giudizio. Ci sono società con 5000 tifosi mai penalizzate. Andrò a vedere di persona”.
“CONTENETEVI” – Cattani ne ha per tutti. Ed ecco il capitolo tifosi: “Non difendo chi esagera qui e dove andiamo in trasferta – aggiunge Cattani – se succede quello che accade a Legnano e sabato a Ferentino. Non ho mai detto neanche negli anni scorsi che i problemi fossero solo in curva. Chi fa confusione sta in tribuna, in curva e nel parterre. Le mie parole, anche.in passato, sono state strumentalizzate. Quattro deficenti non faranno passare tutta una tifoseria, come una tifoseria di vandali. Da adesso ci tiriamo fuori da questa protezione che avevamo nei confronti anche di chi sbagliava. Perché vedere una persona che tira una sedia, fa male. Chiedo rispetto alla federazione ma anche a chi viene al Palazzo. Queste persone sputtanano una città. Aiutateci a debellare queste persone che non vogliono bene a Rieti e allo sport”.
Foto: RietiLife ©
