Pubblichiamo comunicato stampa del Segretario Generale Uil Alberto Paolucci:
“Lo Spin-Off non’è mai Avvenuto”
“Dopo i continui rinvii presso il Ministero dello Sviluppo Economico per la nota vicenda dello stabilimento Ritel, senza una soluzione positiva.
La Uil di Rieti continua insistentemente a promuovere con le Istituzioni e con tutti voi continui appelli e coinvolgimenti per la salvaguardia e tutela dello stabilimento.” Questo è il commento del Segretario Generale Uil di rieti Alberto Paolucci fatto al direttivo Nazionale Uilm il giorno 14 Dicembre u.s. .
“Purtroppo dopo la sciagurata svendita del sito di Rieti avvenuto nel 2006 da parte dell’Alcatel Italia verso la soc. Ritel, che ha subito da allora a tutt’oggi le decisioni della multinazionale francese, oggi rischia la chiusura dello stabilimento, sia per mancanza di commesse, che di liquidità. Se ciò dovesse accadere, sarebbe un grave disastro, sia in termini occupazionali che per l’intera economia del territorio Reatino, oltre ad una perdita enorme sul piano delle alte specializzazioni in campo delle TLC.”
Da circa due anni presso il Ministero dello Sviluppo Economico continua Paolucci si sta cercando una soluzione di alto profilo, sia Industriale che societario, ma fino ad oggi non abbiamo ricevuto nessuna garanzia né dall’Alcatel,né da Finmeccanica e tantomeno da Governo, e Regione Lazio.
La situazione finanziaria e di commesse ci dà ossigeno purtroppo fino al mese di Febbraio 2011, dopo di chè, se non si trova una soluzione credibile che possa consolidare l’occupazione e rilanciare l’intera economia del territorio reatino, L’Azienda sarà costretta a chiudere e saranno licenziati tutti i 300 lavoratori. Dovete sapere che se ciò accadrà la colpa è solo ed esclusivamente Dell’Alcatel Italia in primis, che ha fatto una vendita bluff senza che mai avvenisse lo Spin-Off e del Governo, della Regione Lazio, che hanno garantito e avallato nel 2006 la cessione dello stabilimento reatino, oltre al management di Ritel che si è reso disponibile a tale operazione.
L’Uil e L’Uilm conclude Paolucci, continueranno a lottare, per mantenere aperta quest’azienda, rivolgendo l’ennesimo appello a Tutte le Istituzioni,affinché riescano a consolidare e rilanciare il nucleo industriale di Rieti Cittaducale, in modo da continuare a produrre ricchezza per questa provincia, arrestando definitivamente l’emorragia di perdita di posti di lavoro.
Rieti, 15 Dicembre 2010
Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO © 15 Dicembre 2010