Domenica sera i Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato, per furto e minacce a pubblico ufficiale un uomo, C.S.A. 38enne, originario di Scandriglia, già noto alle forze dell’ordine per i suoi numerosi trascorsi. Ad operare l’arresto, un carabiniere della stazione di Cantalice libero dal servizio. Il militare era con i propri familiari all’interno del Centro Commerciale Perseo quando ha visto un soggetto che si aggirava con atteggiamento guardingo e circospetto nei pressi di uno stand commerciale di telefonia mobile. Il carabiniere ha notato anche che l’uomo fissava insistentemente un telefono cellulare di proprietà dell’addetto alle vendite che era stato lasciato sul bancone dello stand, mentre quest’ultimo era impegnato nel servire alcuni clienti.
L’INSEGUIMENTO – Credendo di non essere visto, con un movimento furtivo l’uomo si è impossessato del telefono cellulare e si è allontanato a passo veloce cercando di passare inosservato. Il carabiniere l’ha inseguito e lo ha bloccato all’uscita del centro commerciale, riuscendo a recuperare il telefono cellulare appena rubato.
L’ARRESTO – Il telefono, del valore di circa 350 euro, è stato restituito al legittimo proprietario. L’uomo, invece, è stato trasferito al comando provinciale di Rieti con l’ausilio di altro personale in uniforme intervenuto sul posto. Nel corso degli accertamenti, l’uomo, nel tentativo di intimorire i carabinieri, ha rivolto ripetutamente pesanti minacce al militare che lo aveva sorpreso e bloccato. Sulla scorta di quanto accaduto, C.S.A. è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato e minaccia a pubblico ufficiale. Sono in corso accertamenti volti a verificare se l’uomo possa essere autore di altri furti avvenuti nei giorni scorsi a Rieti, anche all’interno di uffici pubblici, in danno di ignari cittadini.
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