Diventa un caso il viaggio in Giappone del Comune di Rieti per rinnovare il gemellaggio con la città di Ito (leggi). Il consigliere di minoranza Alessio Angelucci attacca, sostenendo che l’opposizione non sia stata coinvolta. Il comitato gemellaggi replica: “Avevamo proposto allo stesso Angelucci di far parte della delegazione”
“ARROGANZA” – Scrive Alessio Angelucci (Rieti Città Futura): “Oggi una delegazione del Comitato Gemellaggi del Comune di Rieti è partita per Ito, in Giappone senza nessun rappresentante dell’opposizione. Cosa mai successa prima. Un atto di arroganza che non si sposa con i valori di amicizia che il comitato stesso propone. Se ce lo avessero detto ci saremmo pagati il viaggio, ma quando si va a rappresentare una Città o lo si fa insieme o non lo si fa per niente”.
“STUPORE” – La replica della presidente del Comitato gemellaggi e relazioni internazionali, Elisabetta Occhiodoro: “Leggiamo, con molto stupore, le dichiarazioni del consigliere di minoranza Alessio Angelucci che polemizza sulla composizione della delegazione in procinto di partire per la Città gemellata di Ito. Le dichiarazioni sono strumentali e fuorvianti poiché, proprio allo stesso Angelucci che siede nel Comitato Gemellaggi in rappresentanza dell’opposizione, è stato proposto, nella riunione del 19 settembre scorso, di far parte della delegazione. Il consigliere si è detto impossibilitato, ribadendolo anche in successive circostanze. Semmai, dunque, è proprio Angelucci ad aver mancato di informare i colleghi di minoranza circa la possibilità di partecipare alla trasferta ad Ito ed è a sé stesso, quindi, che dovrebbe riservare le critiche. Tentare di infangare un’attività come quella dell’imminente trasferta ad Ito, tra l’altro pagata personalmente dai partecipanti, è azione che non fa onore al Consigliere ma che non guasterà gli obiettivi di promozione e crescita culturale ed economica di Rieti per i quali tante persone, a titolo gratuito e con spirito volontaristico, si stanno prodigando”.