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A Legnano la Npc Rieti perde 78-76 sulla sirena. Sfuma il secondo successo di fila fuori casa e il terzo successo consecutivo totale per la squadra di Rossi che rimane a 8 punti. Un super primo quarto (28-15) della Npc lascia spazio a un secondo in cui i reatini giocano una gara più equilibrata, consentendo a Legnano di rifarsi sotto fino alla rimonta completa a fine terzo quarto. Finale testa a testa deciso da un tiro sulla sirena di Raffa. Bene Jones (25 punti), il neoarrivato Adegboye non è lucido nella gestione e non incide: il dato del -19 nel plus/minus dice tutto.
(di Roberto Pentuzzi) Suicidio della Npc Rieti in casa del Legnano, dopo aver condotto agevolmente i primi 2 quarti, ma bloccandosi nel terzo e combinando disastri nel finale. Pessima scelta di coach Alessandro Rossi che ha deciso di dare la responsabilità di gestire i minuti finali all’ultimo arrivato Adegboye, che ne combina di tutti i colori, un errore da sotto, praticamente solo, ferro da tre, poi due entrate sciagurate andando a scontrarsi contro gli avversari senza produrre nulla ed infine in marcatura su Raffa, al quale concede l’ultimo tiro da tre allo scadere, francamente quasi impossibile, ma si è infilato e ha tolto la parità sul parquet, 78-76.
Primo quarto dove sono chiare le intenzioni della Npc: bloccare il play americano di Legnano, Antony Raffa e produrre giocate fluide in attacco, comincia benissimo l’ex di turno Tomasini, quando la difesa si stringe su di lui emerge un grandissimo Bobby Jones, che infila 4 triple consecutive e permette a Rieti di chiudere il periodo avanti di 15, sul punteggio di 13-28. La squadra di coach Alessandro Rossi non tiene l’intensità difensiva dei primi 10 minuti e concede molti tiri aperti agli avversari, da qui le 4 bombe di London, tripla anche per Bianchi e Bortolani. Fa il suo esordio Adegboye, ma sono bravi i due under Conti e Nikolic a farsi trovare pronti, Rossi risparmia Gigli, ci pensa ancora Tomasini a rimettere gli avversari a distanza, si va al riposo sul 33-43.
Ancora un terzo quarto incerto per Rieti, ne approfittano i ragazzi di Mazzetti, che piazzano un parziale di 30-21, con i due americani London e Raffa che salgono in cattedra. La Npc concede molti spazi in transizione è sotto canestro, completamente sciupato il vantaggio dei primi 20 minuti, si chiude sul 63-64. Ultima frazione dove prevalgono le difese, spesso con la scelta della zona dai due coach, che premia maggiormente i padroni di casa. Bortolani dà una grande mano agli americani trovando la via del canestro soprattutto da fuori. La concentrazione dei reatini viene sempre meno, l’unico che in qualche modo continua a segnare è Bobby Jones, mentre dall’altra parte il capitano Ferri e l’americano Raffa non si fermano più. Legnano ci ha creduto di più, ha sprecato meno ed ha portato a casa due punti importantissimi, concessi da una pessima gestione dei vantaggi da parte della Npc.
Axpo Legnano – Zeus Energy Group Rieti 78-76 (13-28, 20-15, 30-21, 15-12)
Axpo Legnano: Makinde London 19 (1/5, 4/8), Giordano Bortolani 17 (2/2, 4/5), Anthony Raffa 14 (5/10, 0/4), Davide Bozzetto 9 (3/5, 0/0), Michele Ferri 9 (0/1, 3/6), Michele Serpilli 7 (2/2, 1/3), Sebastiano Bianchi 3 (0/0, 1/1), Marco Corti 0 (0/0, 0/0), Gabriele Berra 0 (0/0, 0/0), Andrea Coraini 0 (0/0, 0/0), Gabriele Ballarin 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 18 – Rimbalzi: 26 6 + 20 (Davide Bozzetto 9) – Assist: 17 (Anthony Raffa 7)
Zeus Energy Group Rieti: Bobby Jones 25 (1/2, 6/10), Simone Tomasini 16 (5/7, 1/4), Daniele Toscano 9 (2/6, 1/2), Juan marcos Casini 7 (2/2, 1/3), Angelo Gigli 6 (3/6, 0/0), Alberto Conti 6 (2/2, 0/1), Aleksa Nikolic 4 (2/2, 0/2), Giovanni Carenza 2 (1/2, 0/5), Ogooluwa Adegboye 1 (0/2, 0/2), Federico Bonacini 0 (0/0, 0/0), Paolo Annibaldi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 19 – Rimbalzi: 31 11 + 20 (Bobby Jones 8) – Assist: 14 (Simone Tomasini 6)
Foto: Npc Rieti ©
