(di Christian Diociaiuti) Gli arbitri scioperano per dire basta alla violenza contro i direttori di gara. Lo ha annunciato la stessa Associazione Italiana Arbitri: niente fischietti per le partite dilettantistiche di tutto il Lazio del prossimo fine settimana. Così ha deciso l’Aia-Figc, che dall’Eccellenza alla Terza, passando per le giovanili, e dunque per tutti i campionati che riguardano squadre reatine (tranne ovviamente il Rieti che gioca in C), non metterà a disposizione arbitri per la direzione delle partite del calcio. Una decisione presa direttamente dal numero uno degli arbitri italiani, Marcello Nicchi e che man mano verrà diramata anche alle sezioni provinciali. La settimana è, ovviamente, appena iniziata di sviluppi potrebbero essercene numerosi.
AGGRESSIONE – La scintilla è scattata dopo l’aggressione a un direttore di gara di 24 anni ieri a San Basilio: ignoti al Francesca Gianni sono entrati nell’area degli spogliatoi, al termine della partita, e in due hanno colpito con schiaffi al volto l’arbitro che è caduto per terra sbattendo la testa. L’aggressione si è verificata al termine di Virtus Olympia Roma San Basilio- Atletico Torrenova 1986 (2-3, Promozione, girone C). Sulla vicenda indagano i Carabinieri della stazione San Basilio. L’arbitro, un giovane di 24 anni, è stato portato in ospedale e giudicato guaribile in 10 giorni.
“NON SI GIOCA” – “Ieri – scrive Aia-Figc su Twitter e Facebook – si è consumato l’ennesimo episodio di violenza ai danni di un arbitro, che era stato designato per la direzione di una gara del campionato Promozione del Lazio, regione dove si sono registrati già otto casi dall’inizio della stagione sportiva. Nella circostanza il giovane associato è stato aggredito selvaggiamente e costretto a ricorrere a cure mediche urgenti di pronto soccorso ospedaliero, dove è tuttora ricoverato. Dopo questo ennesimo ed increscioso episodio, il Presidente dell’Associazione Italiana Arbitri, Marcello Nicchi, annuncia una presa di posizione forte e decisa per sollecitare un momento di riflessione da parte di tutti i soggetti coinvolti ma anche dell’opinione pubblica sul tema della violenza nel calcio. Pertanto, questa settimana l’Aia non invierà direttori di gara ai campi di gioco per tutte le partite in programma nei campionati dilettanti del Lazio. Si valuteranno nuove e analoghe iniziative al verificarsi di ogni ulteriore episodio di violenza grave. Della situazione generale annosa e dell’iniziativa in particolare sono stati informati il Presidente Federale, il Presidente della Lnd e il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega per lo Sport.