Non si placano le polemiche per l’arrivo a Rieti di Luigi Ciavardini, condannato in via definitiva per la strage di Bologna.
L’ex Nar è atteso in città per le 19 di questo pomeriggio, al Fosso di Helm, in via Garibaldi, per presenziare un incontro – organizzato in collaborazione con Gioventù Identitaria e l’ass. Nessuno Resti Indietro – proprio sull’attentato che il 2 agosto del 1980 causò la morte di 85 persone. (leggi)
Dopo le condanne arrivate dalla Federazione del Partito Comunista di Rieti e dal circolo di Rieti di Sinistra Italiana (leggi 1 – leggi2) cresce adesso il tam tam sui social per l’organizzazione di “L’altra Rieti c’è” (prevista per le 19 in piazza Cesare Battisti), una protesta silenziosa che, come si legge nella descrizione dell’evento, nasce con l’intento di chiarire che “è importante esserci per una resistenza civile e pacifica perché scendere in piazza è un dovere per dire allo Stato che non resteremo in silenzio”. Durante la manifestazione verrano distribuiti dei volantini con i nomi e l’età di tutte delle vittime della strage di Bologna.
Foto (archivio): RietiLife ©