Le proteste degli studenti sono servite: i ragazzi del Pedagogico privati della succursale Sacchetti Sassetti avranno delle aule in cui stare e non dovranno fare turni pomeridiani. La decisione è arrivata a margine di un incontro di ieri, in cui alcune scuole del capoluogo si sono messe a disposizione per ospitare ragazze e ragazzi dell’Elena Principessa di Napoli.
“Gli studenti della succursale del Pedagogico nei prossimi giorni saranno dislocati nelle aule messe a disposizione dal Liceo Classico Marco Terenzio Varrone in piazza Mazzini, l’Istituto superiore Luigi di Savoia e il Cpa, entrambi nell’edificio in viale Maraini, e presso l’istituto comprensivo Giovanni Pascoli a Campomoro” dicono dalla Provincia.
“Siamo riusciti a rispondere all’emergenza grazie alla collaborazione di tutti coloro che sono stati chiamati in causa – commenta il presidente della Provincia di Rieti, Giuseppe Rinaldi – Un ringraziamento particolare, oltre che ai miei consiglieri provinciali con in testa il delegato all’edilizia scolastica Giulio Falcetta, all’assessore del Comune di Rieti, Antonio Emili, al dirigente scolastico provinciale, Giovanni Lorenzini, e a tutte le dirigenti scolastiche della città che, già a partire dalla riunione di ieri mattina hanno immediatamente dato la loro disponibilità per una soluzione immediata che oggi si è concretizzata. Ci scusiamo con gli studenti, i professori e il personale della scuola per il disagio arrecato ma ci metteremo subito al lavoro per tornare al più presto alla normalità”.
Ora, così, anche l’occupazione di protesta del Palazzo degli Studi può terminare.
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