Si è svolto ieri il congresso della Flai Cgil Rieti Roma E.V.A., un territorio steso tra Amatrice e la Stazione Tiburtina di Roma, tra Appennino e Metropoli. Si è posto l’accento sui cambiamenti in corso per tutte le organizzazioni sociali, sui cambiamenti nel mondo industrializzato e dell’occidente, sulla necessità di mantenere il presidio politico e democratico di territori che corrono il rischio di essere abbandonati.
“Sono state avanzate proposte concrete per provare a condizionare il modello di sviluppo del nostro territorio – scrivono da Flai Cgil – a partire dalle proposte già avanzate nel convegno del 6 luglio sulla “marca reate” della produzione agroalimentare del Reatino. Un impegno che rinnoviamo per il futuro. È stato rinnovato anche il gruppo dirigente, con, tuttavia, la conferma di Antonio Polidori quale Segretario Generale alla guida della federazione territoriale della Flai Cgil”.
“In queste condizioni possiamo confermare gli impegni fin qui già presi e continuare ad allargare la nostra iniziativa anche al territorio della sabina romana” è la dichiarazione del neo eletto Antonio Polidori.
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