“Sveliamo le bellezze nascoste del Lazio. Oltre 20 luoghi straordinari in tutto il territorio regionale verranno aperti nelle giornate del 13 e 14 ottobre al pubblico grazie ai Gruppi Giovani del FAI che la Regione ha voluto sostenere. Questa iniziativa rientra in un ampio progetto che coinvolge tutta l’Italia, e nel nostro splendido territorio il programma interessa tutte e 5 le province con 21 visite straordinarie in 7 località: Castro dei Volsci, Celleno, Poggio Mirteto, Roma, Sabaudia, San Giovanni in Sabina e Tivoli”.
A dichiararlo il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, in merito alle Giornate FAI d’Autunno che si svolgeranno il 13 e 14 ottobre. “Uno degli aspetti più interessanti è che saranno i gruppi e i volontari giovani del FAI a organizzare e a raccontare la bellezza della nostra regione dal loro punto di vista. Sono queste – conclude Zingaretti – le cose belle in cui crediamo e che vogliamo promuovere, soprattutto quando protagoniste sono le nuove generazioni e le straordinarie eccellenze del territorio laziale”.
Saranno in tutto 660 i luoghi poco conosciuti e inaccessibili che si potranno visitare grazie alle Giornate Fai d’Autunno. Palazzi, castelli, aree archeologiche, musei e terme, ma anche fari e interi quartieri disseminati in 250 città, da nord a sud del Paese, e suddivisi in 150 itinerari tematici proposti dal gruppo Fai giovani a sostegno della campagna di raccolta fondi ‘Ricordati di salvare l’Italia’, attiva fino al 31 ottobre.
Nelle territorio reatino saranno aperte le porte di alcune chiese e musei di Poggio Mirteto e della Grotta di San Michele a San Giovanni in Sabina. Per l’ingresso ai luoghi aperti durante le Giornate FAI d’Autunno non viene emesso un biglietto, ma i volontari FAI presenti nei banchi ben riconoscibili presso il bene aperto chiederanno un’offerta libera per la visita, in cambio della quale verrà consegnata una scheda descrittiva del luogo. Le Giornate FAI d’Autunno sono infatti un importante momento di raccolta fondi per la Fondazione, che si impegna da statuto a impiegarli per il conseguimento della sua missione di tutela del patrimonio d’arte e natura italiano.
All’accesso di ogni bene sarà richiesto un contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro, a sostegno dell’attività della Fondazione. Per gli iscritti FAI e per chi si iscriverà per la prima volta durante l’evento – a questi ultimi sarà destinata eccezionalmente la quota agevolata di 29 euro anziché 39 – saranno dedicate visite esclusive, accessi prioritari ed eventi speciali. La quota agevolata varrà anche per chi si iscriverà per la prima volta tramite il sito www.fondoambiente.it nel mese di ottobre.
MAPPA DEI LUOGHI
Latina: Villa di Domiziano (Sabaudia)
Frosinone: Area Archeologica Casale di Madonna del Piano (Castro dei Volsci), Balcone della Ciociara – Monumento alla Mamma Ciociara (Castro dei Volsci), Centro Storico e Rocca San Pietro – Cinte Murarie e Porte (Castro dei Volsci), Chiesa di San Nicola (Castro dei Volsci), Chiesa di Sant’Oliva (Castro dei Volsci), Chiesa di Santa Maria (Castro dei Volsci), Mostra Nino Manfredi – Teatro dell’Orologio (Castro dei Volsci), Museo Civico Archeologico (Castro dei Volsci), Strada Medievale della Madonna della Pace (Castro dei Volsci)
Viterbo: Borgo Antico di Celleno (Celleno)
Roma: Treno Presidenziale – Fondazione FS (Roma Termini), Ala Mazzoniana – Grandi Stazioni (Roma Termini), Bunker della Stazione Termini – Grandi Stazioni (Roma Termini), Centro Eleniano e Cisterna delle Terme Eleniane (Roma), Palazzo dell’aeronautica (Roma), Parco Villa Gregoriana (Tivoli)
Rieti: La grotta di San Michele sul Monte Tancia (San Giovanni in Sabina), Chiesa di S. Giovanni Battista Decollato (Poggio Mirteto), Museo Diocesano (Poggio Mirteto), Sala Farnese e Torre dell’Orologio (Poggio Mirteto)
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