“Tra le sue prime azioni il nuovo Consiglio di Amministrazione della Fondazione Varrone ha voluto riaffermare l’importanza dello studio e della ricerca deliberando il finanziamento triennale del progetto del Laboratorio di Medicina Sperimentale della Sabina Universitas, relativo all’istituzione di una Biobanca di cellule staminali“: lo scrive la Fondazione Varrone.
“Per la prima volta la Fondazione Varrone sostiene direttamente l’avanguardia scientifica del nostro territorio inserendosi nel solco già tracciato di supportare e valorizzare le potenzialità e le professionalità che operano nella Sabina Universitas”, ha commentato il presidente Antonio D’Onofrio.
Il progetto di ricerca biomedica, particolarmente innovativo e con grandi prospettive, si occuperà della realizzazione di studi in “vitro” sulla differenziazione delle cellule staminali derivate da polpa dentaria, che potranno trovare applicazione clinica in molte malattie neurologiche e dell’occhio in particolare, come è già avvenuto in patologie diverse con linee cellulari estratte da altri organi. Si tratta del terzo centro in Italia, dopo quelli di Torino e Milano, che, con una metodica originale, si occuperà di tale studio peraltro già avviato ed oggetto di pubblicazioni su riviste internazionali.
Foto: F. VARRONE ©