(di Christian Diociaiuti) Due rigori, il primo allo scadere del primo tempo, il secondo al 94′ a un soffio dal fischio finale. E il Rieti batte una delle favoritissime delle campionato di Serie C, la Casertana. Un risultato (2-1) che ha del clamoroso per come è maturato. Un Rieti convinto, consapevole, agguerrito fino all’ultimo istante. Svantaggio amarantoceleste nel primo tempo, pareggio dal dischetto con Maistro allo scadere del primo tempo e sorpasso nel finale con Gallifuoco, sempre dagli undici metri. È un miglioramento netto rispetto all’esordio con sconfitta di Matera.
Ma soprattutto tre punti d’oro contro la squadra che poteva schierare due dei migliori attaccanti dell’intera Serie C, Antonio Floro Flores (che ha giocato venti minuti) e Castaldo. Dopo il vantaggio di Alfageme, campani in dieci per un tempo e frenati da un Rieti che ha preso più confidenza con questa serie C e soprattutto ha tirato fuori l’orgoglio di chi, pur senza tifosi con le porte chiuse disposte dal Prefetto, ha voluto regalare prestazione e gioco ai sostenitori, rimasti attaccato per tutto il sabato sera alla tv.
LE SCELTE – Chéu conferma la formazione ipotizzabile alla vigilia, ma invece di un 4-3-3 è un 4-3-1-2. Porta a Chastre; in difesa Gigli e Pepe, a destra Gallifuoco, Dabo adattato a sinistra. Dvaanti alla difesa Palma, Diarra, dietro all’attacco c’è Maistro che colma il buco dietro Todorov, supportato in mezzo, Cericola e Vasileiou ai lati nel 4-3-3. Papangelis alla fine nonc e la fa: non è neanche in panchina. Fontana blinda il 3-5-2 della sua Casertana ma rinuncia per la seconda volta a Floro Flores titolare: operato a un dente, vuole farlo recuperare. Davanti ci sono Castaldo, inamovibile e Alfageme che vince su Padovan. C’è Zito sulla corsia di sinistra a centrocampo, Vacca gestisce la mediana che si completa con De Marco, D’Angelo e Romano. Difesa con l’ex Catania Blondett assieme a Lorenzini e Pinna. Russo in porta.
PRIMO TEMPO – Nel primo quarto d’ora il Rieti regge bene, Vasileiou prova anche dalla trequarti con un tiro che finisce fuori dallo specchio, seguito da un tiro di De Marco da lontano (finisce fuori a destra). Al 15′ gol di Alfageme: Chastre rimette, il pallone viene intercettato da D’Angelo ancora nella metà reatina. Palla ade Alfageme solo davanti al portiere: l’ex Ternana sembra in offside, ma non c’è segnalazione e trova il suo primo gol stagionale in maglia Casertana, facendo passare la palla sotto alle gambe del portiere portoghese, 1-0. Il Rieti non è arrendevole e prova a sfondare sulla destra, lì dove è vivo il testa a testa tra Cericola e Zito. A cinque dalla fine della prima frazione, Cericola su schema da calcio d’angolo, mette in mezzo per la rovesciata di Todorov che finisce alta. Replica la Casertana: Zito da sinistro, D’Angelo di testa da solo, palla fuori di poco alla sinistra di Chastre. E sempre Todorov, su una punizione al 44′ di Maistro, vola sulla palla ma di testa manda fuori.
L’EPISODIO – Il Rieti chiude una buonissima parte di prima frazione e allo scadere arriva l’episodio che cambia il corso della gara: palla sulla destra, contatti proibiti in area tra Blondett e Todorov con il rossoblù che – guardando le immagini – colpisce il bulgaro del Rieti con un pugno al volto a palla lontana: se ne accorge l’arbitro che assegna il penalty ed espelle Blondett. Todorov rimane a terra e spaventa, ma si riprende. Dal dischetto va Maistro che non perdona, allo scadere della prima frazione è 1-1. È decisamente un altro Rieti rispetto a quello di Matera, bravo a non cedere dopo aver subito. Alla conta delle chance, superiore il Rieti. Poco dopo Castaldo viene murato da Chastre in un tiro ravvicinato. La Casertana alza il ritmo proprio dall’entrata di Floro Flores e cerca spregiudicatamente il nuovo vantaggio.
LA RIPRESA – Stesso piglio per il Rieti anche nella seconda frazione. Non è esente da rischi la formazione amarantoceleste, che però approfitta della superiorità numerica per farsi avanti, mentre Fontana si copre a 4 dietro. Casertana poco fortunata: al 19′ il neoentrato Pasqualoni esce con la barella e il ghiaccio sul ginocchio destro dopo uno scontro di gioco con Todorov (ammonito). Pasqualoni finirà al De Lellis per accertamenti in ambulanza. A metà tempo entra Floro Flores: indossa una vistosa maschera in volto, dopo l’operazione ad un dente. L’ex Serie A se la toglie per battere una punizione dal limite che finisce alta, al 35′. Al 48′ l’azione che risolve il match: filtrante in area, Lorenzini atterra Vasileiou, Gallifuoco è glaciale dal dischetto. Urlo Rieti, è il primo sorriso in Serie C a dodici anni dall’ultimo campionato pro. E la Casertana è al terzo ko alla prima in trasferta per la terza stagione di fila. Vincono gli amarantocelesti 2-1.
TIFOSI RIUNITI – Non potendo assistere dal vivo a causa delle porte chiuse, i tifosi hanno seguito in diretta streaming. Molti di loro si sono riuniti nella sede di Fedeltà Amarantoceleste, in via Vazia. Con la speranza di esserci alla prossima in casa, contro la Cavese (sabato). Martedì alle 20.30 la partita in casa della Virtus Francavilla.
LA GIORNATA – Nelle partite giocate nel pomeriggio, vince la Reggina sul Bisceglie 1-0, la Cavese sul Francavilla 1-0, la Sicula Leonzio sul Matera (3-0) e il Trapani a casa della Vibonese, 2-0. Nell’altra serale, Potenza-Monopoli termina 0-0. Rinviata Juve Stabia-Viterbese. Nell’anticipo, il Rende vince col Catanzaro 1-0. LA GIORNATA E LA CLASSIFICA
ANTICIPO CON LA CAVESE – La gara Rieti-Cavese, in programma il giorno sabato 29 settembre, presso lo Stadio Centro Italia “Manlio Scopigno”, si disputerà alle ore 14.30, anziché alle 18.30. Sarà a porte chiuse? Probabilmente sì, visto che i lavori sono da terminare. La speranza è che sia l’ultima a porte chiuse. Anche perché poi il rischio è di esclusione dal campionato: l’ultima possibile è quella con la Vibonese a metà ottobre.
Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO ©