(di Christian Diociaiuti) Nella città dei sassi un piccolo appuntamento con la storia per il Rieti. Alle 20.30 di domani, martedì, a Matera, gli amarantocelesti di Chéu giocano la prima di campionato in un torneo pro dopo una dozzina d’anni e lo fanno contro un’altra squadra pretendente alla salvezza, obiettivo fissato dal club, anche se “non ci accontentiamo”, aveva detto nelle scorse ore capitan Gigli. Contro la squadra di Imbimbo occhi puntati su Todorov che guida l’attacco forte anche di due gol in due uscite in Coppa (l’altra rete nella competizione l’ha segnata il difensore Pepe). Il bulgaro cerca il primo centro in un campionato italiano e a supportarlo ci saranno Cericola con Vasiliou. Qualche assenza per Chéu, che però tampona chiedendo anche un sacrificio all’italo-australiano Gallifuoco. A Matera ci saranno cinque tifosi reatini che si sono organizzati già da diversi giorni. Non è escluso si aggiunga qualche altro fedelissimo all’ultimo secondo.
IN STREAMING – Arbitra Cascone di Nocera Inferiore (coadiuvato da Nicola Nevio Spiniello di Avellino e Andrea Nasti di Napoli). La partita sarà in diretta streaming su Eleven Sports (si può comprare un abbonamento stagionale per seguire le gare in trasferta, quelle in casa e in trasferta o il singolo match). La giornata è già stata in parte giocata: successi per Casertana, Rende, juve Stabia e Catanzaro; pari tra Vibonese e Bisceglie. Rinviate le gare di Catania e Viterbese, domani sera alle 20.30 si gioca anche Trapani-Reggina. LA PRIMA GIORNATA E LA CLASSIFICA
LA FORMAZIONE – Chéu non ha dato grandi indicazioni, ma la formazione e il 4-3-3 non vanno incontro a grandi dubbi. Todorov in mezzo all’attacco, completato da Cericola a destra e Vasiliou a sinistra. Kean, a mezzo servizio non sarà in campo dall’inizio. Porta a Chastre, sull’esterno di destra Dabo, a sinistra Gallifuoco (Papangelis non è partito, ha qualche problemino muscolare come Caparros, il ’98 Gualtieri rimane in panchina), in mezzo Gigli e Pepe (Sandro Costa è infortunato). A centrocampo, col “sacrificio” del jolly Gallifuoco che finisce sull’esterno difensivo, pochi dubbi per il portoghese: Diarra in regia con Maistro a destra e Palma a sinistra. “A Matera per lottare” ha ribadito Chéu, che non snaturerà il modulo sul quale ha lavorato tanto in tutta la pre-season.
GLI AVVERSARI – La campagna abbonamenti dei padroni di casa ha avuto un picco, anche grazie alla presentazione di sabato sera: 1000 tessere, cifra raggiunta nelle ultime ore. Sarà dunque uno stadio XXI Settembre caldo quello che il Rieti si troverà di fronte. Lo aveva avvisato anche capitan Gigli, che la maglia del Matera l’ha vestita l’anno scorso. Il tecnico Imbimbo, è senza Sepe, Genovese e l’attaccante Corado (tutti alle prese con fastidi muscolari) mentre Scaringella e Dammacco si giocano un posto in attacco assieme a Orlando. Stendardo è il capitano, guida la difesa. Proprio Dammacco ieri ha parlato alla Gazzetta dello Sport: “Vogliamo partire al meglio, siamo tutti pronti e disponibili – ha dichiarato – seguendo il nostro mister in tutto. Il lavoro paga sempre, puntiamo alla salvezza, ma non ci accontenteremo”. Il Matera gioca col 3-5-2.
CASTALDO: “TESTA AL RIETI” – Domani è attesa la decisione sulla gara Rieti-Casertana di sabato alle 20.30 (salvo anticipi alle 14.30, il club di casa ci sta pensando): sarà a porte aperte o chiuse? Se le porte dovessero essere aperte, da capire se con o senza i tifosi ospiti. Molto dipende da cosa sancirà la Questura. Tutto ciò, perché i lavori, ad oggi allo Scopigno, non sono completati. I campani, vincenti nel derby con la Cavese al debutto 3-1 anche grazie a una rete di Castaldo, pensano già alla gara di Rieti: “Dimentichiamo subito questa partita. Da martedì si pensa a Rieti. Dobbiamo giocare per vincere, come in ogni partita. Abbiamo le qualità per farlo. Ma è sempre il campo che deve parlare. Non esistono gare facili. Se non sei concentrato rischi di fare” ha detto Castaldo.
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