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(Ch. Di.) Dal 25 luglio il Rieti prenderà realmente forma. Stadio e Ciccaglioni riprenderanno vita nel quotidiano via-vai amarantoceleste e, per la prima settimana, il nuovo tecnico Arturo Di Napoli valuterà i ragazzi nel pre-ritiro. Sette giorni che si preannunciano – per così dire – affollati: sembra che il club amarantoceleste voglia un pre-ritiro con almeno una trentina di giocatori. Tutto ciò sicuramente per mettere Di Napoli in condizione di scegliere il meglio, per scremare il gruppo e selezionare i migliori, quelli cioè che vestiranno la maglia amarantoceleste nell’Eccellenza 2012/2013. Dal 1° agosto, poi, partirà il ritiro vero e proprio, ad un mese esatto dall’inizio del campionato (al via domenica 2 settembre). Tantissimi i nomi di giocatori fatti in questi giorni: ne sono stati pronunciati di nuovissimi (come alcuni giovani provenienti da settori giovanili eccellenti come, ad esempio l’Inter) e di “vecchi”. Facciamo il punto. Nella vecchia guardia dovremmo non considerare più Giacomo Delle Monache, Andrea Forti, Rudi Bonifazi ed Andrea Pucino, tutti liberi di approdare in altre squadre. Lontano anche bomber Francesco Marcheggiani: il goleador che lo scorso anno ha messo a segno 25 reti tra Coppa e campionato è alla corte della Reggiana (in prova), vicino al debutto in Lega Pro, sponda Prima Divisione e solo un miracolo potrebbe riportare l’attaccante alle pendici del Terminillo. Se ne va anche Christian Ippoliti: il giocatore romano avrebbe già delle squadre importanti pronte a ronzargli intorno. In tal modo si fiacca il pacchetto difensivo e quello di attacco: nel primo sembra mancare solo la formalità, ma l’arrivo di Antonio Calabrò (32enne) dovrebbe rimpinguare il reparto impoverito dalle partenze (e nel quale il club starebbe cercando qualche altra pedina). In attacco rimane invece una certezza che si chiama Mario Monaco ma al giocatore che due anni fa segnò 23 gol in Eccellenza, il club dovrà affiancare qualcuno: sarebbe partita una vera e propria caccia al goleador. Alcune indiscrezioni indicano giovani promettenti nel mirino amarantoceleste, mentre altre voci vogliono degli espertissimi come Simone Miani e Gianluca Polverino (entrambi già a Rieti in passato). Si dice, inoltre, che Di Napoli voglia sperimentare il 3-4-3: solo voci, questo è ovvio, ma la cosa desta ancor più interesse. C’è attesa poi per conoscere i nomi dei giovani in età di lega: in quella parte di squadra che dovrà esser ben rappresentata (sono 4 i giovani obbligatori, nati dal ’92 al ’95), chissà che non si riesca a pescare qualche calciatore di grande talento. Della vecchia guardia – salvo clamorose sorprese – chi non è stato già nominato, dovrebbe rimanere: Petrongari, Mennini, Beccarini, Salvi, Cavallari, Di Lorenzo, Iachetti e Tagliabue sono lo zoccolo duro con cui – come asseriva un pezzo di RietiLife nei giorni scorsi – bisognerebbe ripartire. Nota a parte per Panitti e De Simone: il difensore reatino è svincolato, ma il Rieti vorrebbe ancora averlo con sé mentre il centrocampista calabro sarebbe stato ricontattato e vicinissimo nel tornare nel capoluogo sabino. A completare il tutto, arriveranno anche i giocatori del Centro Italia (che non si è iscritto al campionato di Promozione come il Poggio Nativo): Marco e Andrea Pezzotti, Simone Gianfelice, Emanuele Cianetti, Igino Palluzzi e Tommaso Piccirillo sono gli ex arancioneri che dovrebbero prender parte al pre-ritiro. L’ambiente degli appassionati è carico di aspettative – oltre che smanioso di conoscere nuovi volti – e non è escluso che già dai primissimi allenamenti si torni a vedere qualche tifoso addossato alla rete del Ciccaglioni, intento a captare gli umori della primissima ora. Dopo mesi travagliati, finalmente si torna a parlare di calcio: era ora. Foto: Emiliano GRILLOTTI © 20 Luglio 2012
