“Dopo l’ennesima, lunga e unilaterale discussione, nessun nostro emendamento relativo alla ricostruzione post terremoto è stato approvato nel dl Milleproroghe”. Così in una nota Paolo Trancassini, deputato di Fratelli d’Italia e sindaco di Leonessa. “Nonostante nelle precedenti discussioni ci era stato promesso che nel dl sarebbero stati accolti gli emendamenti in precedenza più volte presentati, quelli cioè che il buon senso ha dettato ai sindaci, ai presidenti di Regione, ai vescovi e ai comitati spontanei, la maggioranza resta sorda e continua a non dare risposte concrete. Abbiamo chiesto più volte di conoscere le strategie del governo e della maggioranza ma anche qui non c’è stata data alcuna risposta. Il silenzio riservatoci è offensivo per il Parlamento e ancora di più per le nostre comunità. Altro che governo del cambiamento, l’amara verità è che purtroppo la ricostruzione post terremoto non interessa a questo governo”.
Sullo stesso argomento, si scaglia contro il governo anche il deputato del Pd Fabio Melilli: “In commissione a votare gli emendamenti presentati, in materia di terremoto, da tutte le forze politiche – scrive su Facebook – Incomprensibile l’atteggiamento del governo che chiude ad ogni ipotesi di emendamento, nonostante avesse detto in aula che ci sarebbero stati, su specifici argomenti, interventi di sostegno e di modifica. Per precisare, in occasione del decreto terremoto in aula e in occasione del decreto dignità, il governo aveva elencato le materie su cui sarebbe intervenuto ed invece oggi la maggioranza esprime parere negativo praticamente su tutto. Si rompe così in modo incomprensibile quel patto tra le forze politiche che aveva portato il parlamento a fare accordi unanimi su una materia così particolare. E non si capisce il perché”.
Foto: RietiLife ©