Spaghetti, guanciale, pecorino, pomodoro: sono i semplici ingredienti di una ricetta storica, famosa in tutto il mondo. “È la nostra ricetta, la nostra salsa, che torna in questa Edizione 2018 della Sagra degli Spaghetti all’Amatriciana a perpetuare una antica tradizione” dicono da Amatrice, per il tradizionale evento in scena da domani, 31 agosto, fino all’1 e il 2 settembre.
Per partecipare bisogna prenotarsi online (QUI LA PRENOTAZIONE): costa 5 euro partecipare e nel prezzo c’è inclusa un’amatriciana e una bottiglia d’acqua, parcheggio e navetta oltre all’ingresso alla zona sagra MAPPA 1 – MAPPA 2.
Ricco il programma di eventi in questi tre giorni, tra musica e tradizione: IL PROGRAMMA – ACCESSI E PASS – COME ARRIVARE E PARCHEGGI – NAVETTE – DOVE DORMIRE E MANGIARE
“La genuinità dei prodotti che costituiscono la materia prima della nostra Sagra è garantita da un simbolo, un Cavallo e la scritta Fidelis Amatrix, la moneta del XIV secolo recante lo stemma della Città: è il marchio De.Co., la Denominazione Comunale, che impreziosisce e valorizza le specialità del nostro territorio. Tornare a celebrare questa antica e nobile tradizione – scrivono da Amatrice – nata mezzo secolo fa, è stata una scelta fatta con il cuore: nonostante le difficoltà, nonostante tutto. Una scelta fatta perché questa Città vuole tornare a vivere e a guardare al futuro, mantenendo ben salde le radici nel passato e nella nostra storia, una storia che passa anche per le nostre tradizioni più belle. Amatrice torna così a riaprire le sue porte a chi le vuole bene. E in cambio dell’affetto e della solidarietà giunta qui da ogni dove, vuole donare qualcosa anche lei: i profumi e i sapori della tradizione, i suoni e i colori di un nuovo giorno, con lo sguardo al domani, senza dimenticare ciò che è stato ieri. Grazie alla Regione Lazio, per la fattiva e essenziale collaborazione all’organizzazione. Un ringraziamento speciale va alla nostra Proloco, storica colonna portante della Sagra, che da sempre si occupa della preparazione dei piatti”.
“Abbiamo scelto di andare avanti – dice il Sindaco Filippo Palombini – ogni passo che facciamo è un passo verso il futuro. Siamo ancora in emergenza, ma se vogliamo guardare avanti dobbiamo farlo passando innanzitutto per le nostre tradizioni, e la Sagra è un pezzo di storia di questa città e di questa terra”.
L’appuntamento è dunque, per domani, venerdì 31 agosto alle ore 12,30. Ad inaugurare la Sagra, alle ore 12 di venerdì sarà la Banda Musicale di Casperia con le sue majorette e per i tre giorni sono tanti gli spettacoli in cartellone: diciannove eventi con ospiti diversi, come i Goblin, Ambrogio Sparagna, Pablo e Pedro, l’appuntamento con “Il Jazz italiano per le terre del sisma” e molto altro.
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