Presentata dal responsabile Gianfranco Mancini, la stagione delle giovanili del Football Club Rieti. Il 24, Berretti e Allievi Nazionali saranno in ritiro a Ovindoli, i Giovanissimi Nazionali al Ciccaglioni. Campo, quello di via del Terminillo che – nonostante la necessità di ammodernamento del terreno di gioco – ospiterà gli allenamenti di alcune di queste squadre, ma anche delle due formazioni regionali e tutta l’attività della scuola calcio.
“Chiederemo l’omologazione ” ha spiegato Gennaro Isaia, responsabile della scuola calcio, per quel che riguarda l’ex Scia. Per il settore giovanile, tra allenamenti e gare ufficiali in vista anche l’utilizzo del Gudini – ma c’è da accordarsi con i gestori, i Lodovici – il campo di Terni est (per gli allenamenti dei Giovanissimi) e pure lo stadio (per le partite ufficiali della Berretti, come annunciato da Mancini). Disponibilità dimostrata anche da Cantalice, con il Ramacogi diventato una delle case della prima squadra. E anche se la questione campi è in via di definizione, la fuga dalla città delle giovanili sembra lontana.
“Abbiamo allestito cinque squadre, tre nazionali e due regionali (Allievi Elite B e Giovanissimi regionali B, ndr). Non è stato facile selezionare i ragazzi per i campionati professionisti. A loro un grande in bocca al lupo, così come ai tecnici e allo staff. Credo di aver allestito un gruppo di professionisti preparati ” ha aggiunto Mancini che, a chi gli faceva notare i soli 6-7 tra giocatori reatini e del Rieti in media nelle squadre nazionali (mentre nelle regionali saranno tutti calciatori nostrani) e di pochissime conferme rispetto all’organico del vivaio della stagione passata, ha replicato dicendo: “Ho una visione diversa del calcio professionistico. Spesso il territorio limita nelle scelte, lo dimostrano le squadre giovanili dei club di A e B. Se qualcuno – con il potenziale per fare giovanili pro, ha aggiunto il responsabile – è rimasto fuori, speriamo di riportalo presto qui. Sono scelte tecniche fatte con gli allenatori, non c’è cattiveria o contrarietà a cercare sul territorio”.
Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO ©