La Asl e il “caso” del direttore sanitario: “Non accettiamo lezioni, nessun cambio di posizione”

in Cronaca 03/08/2018 16:35

Fratelli d’Italia attacca (leggi), la Asl risponde. “Questa Amministrazione non gioca al calcio né, tanto meno, ‘compra’ o ‘vende’ giocatori – scrive l’azienda sanitaria locale in una nota – ma tenta di dare risposte concrete ai cittadini che ne hanno bisogno, con professionalità ed abnegazione, sia in campo ospedaliero che territoriale, anche in un periodo ‘difficile’ per la sanità, come quello estivo. Gli sforzi profusi in questo anno e mezzo di mandato stanno, seppur tra mille difficoltà, operando un cambio di passo nella gestione dei Servizi e delle Attività Aziendali, che ci permetteranno, entro breve tempo, di raggiungere alcuni obiettivi importanti per questo territorio. Per questo non accettiamo lezioni di buon Governo, ma siamo aperti ad un confronto, costruttivo, per migliorare la Sanità della provincia di Rieti”.

“Non esiste nessuna riduzione di posti letto, il cui numero è rimasto invariato nel corso degli ultimi anni, o cambi di posizioni professionali, mentre la Casa della Salute di Magliano sta tornando ad essere un punto di riferimento per gli utenti della bassa sabina e delle zone limitrofe, grazie al potenziamento di alcune Attività ambulatoriali e della Chirurgia. Operiamo nel rispetto della Legge e nei tempi previsti dalla stessa. Per ciò che concerne l’assunzione di dirigenti medici anestesisti, esiste un diritto di opposizione da parte delle candidate classificatesi nella graduatoria di concorso pubblico, regolamentato dal DCA U00156/2016, che dobbiamo rispettare. Abbiamo operato nel rispetto della Legge anche per ciò che attiene il comando (che non prevede Avviso) come dispone l’art.20 del CCNL del 20 settembre del 2001″.

“Infine l’avvio delle Attività presso la Struttura Riabilitativa di Poggio Mirteto. Dopo l’attivazione dell’iter procedurale, complesso, di trasformazione della stessa da ‘privata’ a ‘pubblica’, completato in tempi record, questa Amministrazione si è spesa, sin da subito, per reperire il numero di dirigenti medici che la Legge ci impone. Ma gli ostacoli maggiori lì abbiamo trovati ogni volta che abbiamo provato a concretizzare il loro arrivo presso la nostra Azienda, ritenuta dai candidati, per motivi diversi, meno ‘appetibile’ di altre. Finalmente abbiamo raggiunto l’obiettivo e prima della fine dell’estate la Struttura entrerà in funzione”.