(naz.orl.) Storica medaglia di bronzo per Roberta Bruni ai Mondiali Juniores di Barcellona nel salto con l’asta. La portacolori della Studentesca Cariri, allenata dal tecnico reatino Riccardo Balloni, è salita sul podio grazie alla misura di 4.20 realizzata al terzo tentativo. La Bruni è entrata in gara a quota 4.05, ottenendola alla seconda prova, e poi ha tenuto tutti con il fiato sospeso (soprattutto i quaranta compagni di squadra presenti sulle tribune del Montjuic) a 4.15, quando ha commesso due errori e ha valicato l’asticella soltanto al terzo salto. Il volo decisivo è stato quello a 4.20, anch’esso piazzato al terzo tentativo. Con la medaglia di bronzo già al collo ha provato poi tre volte, senza successo, a 4.25. L’oro è andato alla favorita svedese Angelica Bengtsson, primatista del mondo, e l’argento all’australiana Liz Parnov. La Bruni, sabina di Nazzano, primatista nazionale juniores dell’asta con 4.35, ha riportato la Studentesca Cariri sul podio mondiale dopo undici lunghi anni. L’ultima volta c’era riuscito un certo Andrew Howe, nel lungo, ai Mondiali Allievi di Debrecen del 2001. Purtroppo, però, quella della Bruni è stata una medaglia senza immagini: Rai Sport 1, che ha seguito in maniera integrale la manifestazione iridata, ha incomprensibilmente “staccato” la diretta alle 19.40, a gara iniziata, per riprenderla poco prima delle 21, quando ormai i giochi erano fatti. Peccato. In ogni caso, ora più che mai, Roberta Bruni si conferma l’atleta simbolo degli Europei Juniores che lo stadio Guidobaldi di Rieti ospiterà nel luglio del prossimo anno. Foto: Giancarlo COLOMBO/FIDAL © Barcellona, 15 Luglio 2012