Pedalare in modalità no-stop nel centro Italia per portare un messaggio di solidarietà nei confronti delle popolazioni vittime del terremoto del 2016. Con questo obiettivo nasce la ZeroUltra, la gara organizzata dalla H4F Sport, associazione che si rimette in gioco dopo i successi riscontrati con la Terminillo Marathon e la Burning Race. Una gara di ultracycling, una prova di resistenza estrema, che si disputerà su due giorni, l’1 e il 2 settembre 2018.
Come di consueto sarà il Terminillo il punto nevralgico di questa due giorni: la partenza della ZeroUltra sarà infatti data da piazzale Pian de Valli, sul Monte Terminillo. L’arrivo sarà sempre in località Pian de Valli, nel centro del paese.
I corridori che prenderanno parte alla ZeroUltra transiteranno in prossimità di Amatrice e attraverseranno Norcia e Cascia, località che stanno ancora facendo i conti con i crolli in seguito al terremoto del 2016. In seguito, si proseguirà per l’Umbria, toccando le città di Spoleto, Trevi, Gualdo Tadino, Gubbio e Umbertide, prima di arrivare in Toscana, a Chianciano Terme. Da lì si pedalerà verso Bolsena e Terni prima del rientro nel Reatino. La ZeroUltra è aperta sia alla partecipazione di solitari (sia self-supported che con veicolo al seguito) e team da 2 o 4 ciclisti (in staffetta). Il percorso misura 680 km con un dislivello di circa 9000 metri.
Nella foto, la Terminillo Marathon. Foto: organizzatori Terminillo Marathon ©