Fara Music Festival, stasera Gegè Telesforo Quartet

in Cultura 25/07/2018 12:14

Una band internazionale che ha portato sul palcoscenico giovani talenti e personaggi assai noti del jazz mondiale. Cala il sipario anche sulla seconda serata del Fara Music Festival che ha visto andare in scena George Garzone al sax e Leo Genovese al pianoforte, insieme ai Tano Trio, ovvero Daniele Germani (sassofoni), Stefano Battaglia (contrabbasso) e Juan Chiavassa (batteria). Prima del concerto principale, come ogni sera sul palco è salita la band che concorre al premio Fara Music Jazz Live. E questa volta è stato il turno del trio di Ergio Valente, formazione composta da piano, contrabbasso e batteria che ha dato vita ad un set brillante e carico di emozione. Il concerto principale, invece, ha tenuto banco per circa un’ora e mezzo coinvolgendo il pubblico dall’inizio alla fine, con una prima parte profonda, ipnotica che ha lasciato spazio al fraseggio dei sassofoni e una seconda più energica e carica di groove. Il quintetto, infatti, si caratterizza per un sound moderno e per uno spiccato interplay che unisce vecchie e nuove generazioni.

L’appuntamento a questo punto è per oggi, mercoledì 25 luglio con Gegè Telesforo Quartet che dopo dieci anni dalla prima esibizione torna sul palcoscenico del Fara Music Festival insieme al Trio di Dario Deidda portando in scena “My Favourite Strings”, nuovo, sorprendente album del bassista salernitano prodotto proprio da GeGè Telesforo. Un album che conferma il talento di Deidda, musicista di rara preparazione e sensibilità, stimato nel mondo come virtuoso e geniale innovatore del basso elettrico. Il suono dei 9 brani che compongono “My Favourite Strings” è caratterizzato dallo scarno tappeto ritmico creato dalle essenziali percussioni di GeGè, sul quale Dario disegna, con i suoi strumenti, tutto l’impianto melodico e armonico di questo progetto più unico che raro. Il repertorio che spazia dallo stile “manuche” di Bye Bye Blues, passando per lo swing irresistibile di AirMail Special di Benny Goodman, fino al groove ipnotico di un nuovo arrangiamento di Freedom Jazz Dance, sarà proposto dal vivo con un concerto speciale, elegante, innovativo, carico di passione e di valori umani ed artistici. Completano la formazione Stefano Costanzo alla batteria e Marco De Gennaro al pianoforte.