Una notte sul tatami per i ragazzi della Judo Rieti: l’ha organizzata la società per un allenamento tutti insieme di sera e di mattina, per rafforzare il gruppo e dare uno spunto di autonomia a tutti. L’appuntamento era atteso con trepidazione. Allenamento serale a seguire pizza per tutti, karaoke, giochi in palestra, film.
Per alcuni è stata la prima notte fuori casa. La serata è lunga ma le energia sono state inesauribili. I preparativi per la notte fanno parte del bello della serata: ognuno sceglie il posto in cui posizionare il proprio sacco a pelo, riordino degli indumenti, sfoggio di peluche e pigiama rientrano nel rito. Il sonno arriva per alcuni a notte inoltrata per altri notte quasi in bianco, talmente tanta l’euforia di stare insieme!
Ai giovani judoka bastano poche ore per ricaricare le pile – mentre agli insegnanti ne servirebbero un po’ di più – ed eccoli attivi fin dalle prime luci dell’alba. Il riassetto dei giacigli è l’occasione per riscontrare un’autonomia davvero insolita nei più piccoli. Il risveglio muscolare è quello che dà la carica alla giornata. Il gruppo, affiatato più che mai, è ormai pronto per la prima colazione lungo il fiume Velino.
Poi allenamento mattutino prima che i genitori arrivino. I piccoli atleti sono stanchi ma intenzionati a non mollare. Lo spuntare dei genitori, visibilmente rigenerati, è sì piacevole ma significa anche che l’esperienza è giunta al termine. E allora non resta che iniziare a sulla prossima edizione.
Foto: RietiLife ©