Pubblichiamo il comunicato stampa del Corpo Forestale dello Stato.
La segnalazione giunge direttamente al numero verde per le emergenze ambientali “1515” del Corpo Forestale dello Stato sul far della sera; dei cittadini del Comune di Rieti sono preoccupati avendo avvistato un serpente con una strana colorazione, mai visto prima. Sul posto giunge tempestivamente il personale del Comando Stazione di Contigliano che subito individua il rettile, ma anche i Forestali restano perplessi non avendo mai visto un serpente con una livrea così particolare. Il rettile infatti , pur non essendo particolarmente grande, presenta una accesa colorazione rosso-arancione. Facile intuire che non si tratta di una delle solite bisce, ma probabilmente di un serpente non autoctono. Impossibile quindi nell’immediatezza capire se possa essere velenoso oppure no, considerato che lo spavento lo rende anche piuttosto minaccioso. Viene quindi richiesto sul posto l’intervento di personale specializzato del Corpo Forestale appartenente al Nucleo Centrale “C.I.T.E.S”, che si occupa specificatamente di reati in ambito di commercializzazione di specie animali e vegetali protette, quindi con una esperienza notevole. Giunto sul posto lo specialista CITES riconosce nel rettile un esemplare di “Elaphe guttata”, un colubride noto con il nome di “serpente del grano”, specie normalmente di indole mite e assolutamente non pericoloso per l’uomo. Rassicurati i Forestali procedono alla cattura del rettile che viene portato presso un negozio di animali del posto per la custodia in attesa di essere poi prelevato e portato presso un rettilario in Comune di Roma. L’ipotesi più plausibile per giustificare la presenza di questo colubre, che non rientra tra i rettili presenti in Italia, è quella legata al fatto che lo stesso sia stato acquistato e tenuto in casa in una teca, verosimilmente, potrebbe essere riuscito a scappare, oppure, ancora peggio, il detentore ha pensato di disfarsene abbandonandolo in natura . Il “Serpente del grano” è tra i rettili più apprezzati dagli appassionati per la vivacità dei colori e per i costi di acquisto contenuti oltre alla facile gestione all’interno della teca-terrario in cui viene custodito. E’ originario degli USA. Il Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Rieti raccomanda alla cittadinanza di segnalare subito al numero verde di emergenze ambientali “1515” l’eventuale presenza in natura di esemplari di fauna non autoctona, specificando se trattasi di rettili o animali pericolosi. Foto: CFS © 3 Luglio 2012