Il governo uscente Gentiloni ha approvato oggi il decreto che proroga la scadenza di norme a favore dei territori colpiti dal sisma del 2016. A darne notizia è la Commissaria per la ricostruzione, Paola De Micheli, che elenca i principali provvedimenti: “Proroga della scadenza della busta paga pesante, proroga e sospensione dei termini per gli adempimenti ed i versamenti tributari e contributivi, sospensione del pagamento del canone Rai e delle principali utenze domestiche. Prorogato al 1 gennaio, l’inizio del pagamento dei premi di assicurazione, dei contributi previdenziali e assistenziali a carico dei datori di lavoro, con la possibilità di spalmarlo in 60 rate”.
Posticipato, inoltre, anche l’inizio del pagamento sia del canone Rai fino al 2021, sia delle utenze domestiche, luce, gas, telefonia e assicurazioni fino al primo gennaio 2019.
Scrive l’agenzia parlamentare Public Policy che ha letto la bozza: “La relazione illustrativa spiega come il fabbisogno complessivo sia pari a 1,7 miliardi. Alle risorse stanziate con questo decreto si devono infatti aggiungere i 570 milioni già disponibili sul bilancio della Protezione civile e i 575 milioni di fondi destinati al piano Anas per il ripristino della rete viaria”.
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