Domenica 29 aprile 2018. È il C-Day del Rieti: un punto a Ostia per la Serie C, campionato che manca da undici anni allo Scopigno, mentre sono passati ben 13 anni dall’ultima promozione (2004-2005). Sarà sufficiente un pareggio al Rieti di Carmine Parlato e capitan Tirelli. La squadra reatina, accompagnata da “non meno di 500 tifosi” come ha detto il club nei giorni scorsi, in trasferta all’Anco Marzio, sfida un’Ostia che non ha più nulla da chiedere al campionato.
La giornata che i tifosi sperano sia perfetta, da tenere a mente, da scrivere nei libri di storia della città e dello sport reatino e amarantoceleste, è appena iniziata. I tifosi si ritroveranno a metà mattinata, alle 11, a piazza Cavour – Bar La Lira, dando vita a un torpedone fatto da un pullman, pulmini e tante auto. Alle 15 il fischio d’inizio: RietiLife aggiornerà in diretta sul risultato, con foto e articoli dedicati, pronti a documentare una giornata eccezionale.
Poco prima delle 17 si saprà se il Rieti è in Serie C. E lì dove i tifosi sono partiti, a piazza Cavour, sperano di tornare per una festa che durerà tutta la sera. Per una notte amarantoceleste, per questo sogno, basta un punto.
LEGGI: Il ricordo di Castelvetrano – Quante imprese – I tifosi – L’arbitro
Foto (archivio): Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO ©