Entro il prossimo Consiglio comunale in programma giovedì 30 marzo dovrebbe essere finalmente data risposta scritta ad una interrogazione inviata dalla Consigliera comunale del Movimento 5 Stelle di Rieti, Lodovica Rando, ormai oltre 2 mesi fa, lo scorso 25 gennaio, in merito alle problematiche di sicurezza stradale del quartiere Campomoro segnalate da numerosi cittadini. Lo scrive il Movimento Cinque Stelle reatino.
“Da quando infatti l’attuale amministrazione comunale ha cambiato il senso di marcia in via Borgorose, all’incrocio tra la stessa via Borgorose e la Strada provinciale Sala si è determinata una situazione particolarmente pericolosa in particolare per alunni, familiari, accompagnatori e docenti dell’istituto comprensivo Pascoli. Questo perché il traffico veicolare giunge a velocità troppo sostenuta all’attraversamento pedonale che, trovandosi proprio dietro la curva alla fine del tratto, in accentuata pendenza, di via Borgorose, rimane scarsamente visibile” scrivono dal M5S.
“Visto che la segnaletica attualmente presente risulta poco efficace nel determinare un rallentamento del traffico da parte degli automobilisti nel tratto indicato, la Consigliera Rando ha quindi interessato l’Amministrazione comunale per sapere se e con quali tempistiche intenda attuare provvedimenti d’urgenza, volti all’apposizione di adeguati dispositivi di limitazione della velocità del traffico veicolare in prossimità dell’incrocio indicato ed al miglioramento della segnaletica presente. Una problematica che, come molte altre che stanno emergendo in questi mesi sul tema viabilità, per il Movimento 5 Stelle di Rieti, si inquadra nella necessità di un più ampio ed organico riordino generale del traffico attraverso la redazione di un serio e partecipato Piano Urbano del Traffico (PUT), reso obbligatorio dal Nuovo Codice della strada” aggiungono.
“Mi auguro – dichiara la Portavoce consigliera comunale del Movimento 5 Stelle di Rieti, Lodovica Rando – ci sia margine per dare subito soluzione alla problematica, integrando anche mozioni simili che sono all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale”.
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