In Consiglio regionale il riconfermato presidente Nicola Zingaretti potrà contare su 25 consiglieri. Dunque non avrà la maggioranza assoluta di 26 consiglieri. Il presidente rieletto ha vinto con il 33.3%, a fronte del 31.5% di Parisi, me liste che hanno sostenuto Zingaretti hanno preso meno voti di quelle del centro-destra a sostegno di Parisi. In particolare le liste del centrosinistra hanno raccolto il 34,64% dei voti, mentre le liste di centrodestra il 36,81%. Stando ai dati attuali, quindi il centrosinistra può contare su 25 consiglieri: 18 del Pd, 3 lista civica, 1 Leu, 1 lista Bonino e 1 Centro Solidale.
Il centrodestra dovrebbe ottenere tra i 14 ed i 15 consiglieri: 6 Fi, 4 Lega (che per la prima volta faranno il loro ingresso nel Consiglio regionale del Lazio), 3 Fdi ed 1 Parisi. Dieci consiglieri si prevedono per M5S ed un posto – secondo l’Ansa – per Sergio Pirozzi.
Ed ecco dunque che il sindaco di Amatrice, qualora eletto, diventerebbe nei fatto l’ago della bilancia: dovesse decidere di dare il suo appoggio a Zingaretti, sarebbe il 26esimo consigliere, quello necessario per avere una maggioranza in Consiglio. Ieri sera Pirozzi è stato categorico: “Nessuna alleanza all’interno del futuro consiglio regionale, con nessuna forza politica, anche nel caso in cui non dovesse costituirsi una maggioranza numericamente valida”, come si sta verificando. Zingaretti, stamattina, in conferenza stampa ha dribblato la domanda su un eventuale ingresso di Pirozzi in giunta. “Pirozzi in squadra? Io sono molto contento che la provincia di Rieti sia tra quelle in cui abbiamo vinto – ha detto Zingaretti -. Francamente non ho idea di quella che sarà la composizione dell’amministrazione regionale per nessuno degli incarichi”.
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