Nuovo lavoro discografico per il duo reatino Luca e Germano, che dà alle stampe l’album SANTANTHOLOGY, prodotto dalla agenzia di spettacoli Antonio D’Emidio Management. SANTANTHOLOGY, come suggerisce il nome stesso, è un’irriverente antologia dei successi del duo contenuti nei tre album precedenti (“Quando i reatini fanno oh” del 2006, “Quello che i reatini non dicono” del 2007, e “The strengozzi incident?” del 2010). Ma si tratta di una raccolta decisamente sui generis: la maggior parte dei brani, infatti, sono stati completamente riarrangiati e reincisi, avvalendosi anche della collaborazione di diversi ospiti musicali. Ci sono, inoltre, cinque brani inediti: “Come mai” e “Uomini sodi” già facevano parte del repertorio live di Luca e Germano ma non erano mai stati pubblicati prima d’ora, mentre “Come fanno gli operai” – la prima delle 16 tracce che compongono l’album – è una novità assoluta. Come pure originali sono i mini-sketch in cui i due si divertono ad immaginare alcuni dei più noti cantanti italiani alle prese con delle improbabili versioni di “Invito a Terminillo” del duo Mariani/Marconicchio: nasce così il brano “Terminillo & Friends”, diviso in due parti. Ancora una volta, dunque, risate assicurate per tutti: Luca Di Benedetto (chitarrista acustico ed elettrico) e Germano D’Ambrosio (cantante e autore dei testi) con quest’opera hanno voluto fornire agli ascoltatori una sorta di bignami della loro attività artistica, che prosegue senza sosta dal 2004, e dare un abito più nuovo e moderno ad alcuni brani classici del proprio repertorio (come “La cera”, a cui strizza l’occhio il titolo dell’album). « Con questa raccolta speriamo di aver soddisfatto la curiosità di tutti quelli che, magari, ci hanno conosciuto solo in tempi più recenti, ascoltando “The strengozzi incident?”, che è andato letteralmente a ruba », spiegano. SANTANTHOLOGY verrà presentato ufficialmente nelle serate di venerdì 1 giugno e sabato 2 giugno con due concerti speciali presso lo Steli Bar di Rieti (via Ludovico Canali, box 3-4). « Abbiamo scelto un bar per il debutto perché rendesse al meglio l’atmosfera informale che vogliamo creare, condividendo questo evento con i nostri fan nella maniera più diretta possibile – dichiarano Luca e Germano -. Il bar poi si trova in una posizione simbolica: vicino al capolinea Cotral, a due passi dalla stazione ferroviaria. È il benvenuto per chi arriva nella nostra città, l’arrivederci per quelli che se ne vanno. In estate comunque presenteremo l’album in tutta la provincia: più che un tour, dato il titolo dell’album, sarà… una processione! ». Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 1 Giugno 2012