I Carabinieri hanno sventato un furto in una ferramenta a Poggio Mirteto Scalo questa mattina all’alba, arrestando una persona mentre gli altri componenti della banda sono in fuga.
(da comunicato dei Carabinieri) A Poggio Mirteto nelle prime ore del mattino del 31 gennaio, in località “Capacqua”, una pattuglia dell’aliquota radiomobile della compagnia carabinieri di Poggio Mirteto in servizio perlustrativo con finalità preventive dei reati contro il patrimonio – già da tempo rafforzate per volontà del comando provinciale di Rieti – passando davanti un’attività commerciale per la vendita di prodotti per l’agricoltura e il giardinaggio, ha percepito che qualcosa non andava per il giusto verso. I componenti della pattuglia hanno deciso allora di effettuare un controllo più approfondito.
I Carabinieri scesi dall’autovettura si sono avvicinati alla recinzione dell’esercizio commerciale, hanno notato alcuni sconosciuti all’interno i quali, sfruttando il buio, si erano introdotti in un gazebo in tela e stavano tentando di forzare con delle sbarre di metallo la porta del retrostante capannone, evidentemente per portare via della merce.
I militari, compresa la situazione, sono entrati nel cortile scavalcando il muretto; i malfattori, alla vista dei Carabinieri, ormai scoperti, hanno tentato di garantirsi la fuga, indirizzandosi minacciosamente verso i componenti dell’equipaggio. I Carabinieri prontamente hanno reagito, riuscendo a bloccare dopo una breve colluttazione un 20enne italiano pregiudicato di origini balcaniche, mentre gli altri soggetti, tutti dal volto coperto, approfittando del hanno fatto perdere velocemente le loro tracce nelle campagne circostanti. Le immediate ricerche effettuate anche con l’ausilio di altre pattuglie di rinforzo, nel frattempo giunte sul posto, non hanno permesso di individuare i fuggiaschi.
L’arrestato, al termine delle operazioni di rito, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza dei Carabinieri, a disposizione dell’autorità’ giudiziaria di Rieti. Al termine del rito per direttissima che si è tenuto nella stessa mattinata, l’autorità giudiziaria ha chiesto ed ottenuto dal tribunale la convalida dell’arresto dell’uomo per i reati di tentato furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. Le indagini continuano, anche attraverso la ricerca di tracce sul luogo del tentato furto, al fine di identificare gli altri componenti della banda.
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