(a.l.) Ora che c’è il sindaco, ci sono anche tutti i consiglieri. La pattuglia più numerosa (e interamente rinnovata) che entra in consiglio è quella del Partito democratico, con Alessandro Fiorenza, Bernardino De Marco, Sergio Quattrini, Alessandro Mezzetti, Annamaria Massimi, Emanuela Pariboni e Ilaria Barbante. Nel centro sinistra segue la civica per Petrangeli “Mettici del tuo” con Gabriele Bizzoca, Giovanni Lodovisi e Simone Munalli; “Alleanza per Rieti”, con Paolo Bigliocchi, Simone Miccadei e Emanuele Donati; due di Sinistra e Libertà, Daniele Maffei e Arianna Grillo; due della Sinistra dei Beni Comuni,Pamela Franceschini e Alessio Piermarini; due del Psi, Carlo Ubertini e Enrico Zepponi e Gian Piero Marroni dell’Idv. Il centro, guidato da Silvio Gherardi, schiera invece i tre consiglieri eletti nell’Udc – Luigi Gerbino, Walter Sabetta e Enzo Antonacci – e il capolista di “Rilancio” Carmine Rinaldi. Nel centro destra guidato da Antonio Perelli tornano in aula ma da consiglieri semplici gli ex assessori Giuliano Sanesi, Pino Diana e Lidia Nobili (Pdl), David Festuccia, capolista della civica “Città nuove” e le uniche matricole dello schieramento, Andrea Sebastiani e Sonia Cascioli, eletti nella civica di Perelli. Il voto di maggio cancella presenze storiche in aula, come quella di Maurizio Vassallo e Ivano Paggi, ma anche assessori che sembravano eterni come Ettore Saletti e Daniele Fabbro e altri più defilati ma non meno combattivi come Enrico Tittoni, Vincenzo Rinaldi e Antonio Boncompagni. Fuori dal consiglio anche il suo ultimo presidente – Gianni Turina – e una fitta schiera di consiglieri della “classe Emili”: il nipote Antonio, Giovanni Rositani e Alessandro Stazi e ancora Moreno Imperatori, Claudio Valentini, Massimo Petrongari e Gabriele Rossi. Foto: Emiliano GRILLOTTI © 22 Maggio 2012