Domani, giovedì 25 gennaio, saranno avviati gli interventi per la rimozione del pino marittimo presente in piazza Cavour, a Rieti, nei pressi del distributore di benzina e della sede dell’amministrazione provinciale. Lo rende noto il Comune di Rieti.
L’albero già da tempo ha causato danni al manto stradale, agli impianti per il rifornimento di carburante presenti sotto il livello della strada e alle fognature. Pertanto si è reso necessario l’intervento di rimozione che sarà effettuato a cura e spese della proprietà del distributore di benzina, il quale procederà anche ai lavori di riparazione del manto stradale deteriorato dalle radici dell’albero, in modo da rimuovere anche il possibile pericolo per la circolazione dei mezzi.
Gli interventi avranno inizio nella prima mattinata di domani e saranno interrotti tra le 8 e le 9 per agevolare la viabilità. Le operazioni di rimozione vedranno il supporto della polizia municipale.
Foto: RietiLife ©
Buongiorno,
preoccuparsi delle sorti dell’albero e soprattutto della sicurezza collettiva, è molto apprezzato ma allo stesso tempo, mi piacerebbe capire come è possibile, che un distributore di benzina, privo di corsia preferenziale di ingresso, uscita e sosta regolamentare, stante direttamente su un’arteria di fondamentale rilevanza urbana, quale la trafficatissima Salaria, possa ancora sussistere lì.
Spesso si formano code di automobili sulla corsia stessa, direzione Roma, tanto da ostruire il transito delle autovetture che seguono, costringendole a manovre rischiosissime e penalmente perseguibili, data l’effrazione che per forza di cose, deve essere commessa, invadendo la corsia opposta.
E’ sufficiente fermarsi pochi minuti e assistere a scene ancora peggiori.
Personalmente ed in più occasioni, ho personalmente fatto presente, al Comando dei Vigili Urbani, questo problema ma che finora purtroppo, non si è riusciti a risolvere o quanto meno gestire.
Di cuore, mi auguro, che Questa nuova Amministrazione, possa metter mano alla situazione, risolvendola nel più breve tempo possibile.
Nella speranza che Qualcuno ascolti, ringrazio nuovamente.
Buona giornata a tutti,
Emanuele Angelelli