(a.l.) Sul calendario dei cantaliciani il 18 maggio è sempre segnato in rosso ma quest’anno di più: con la festa liturgica di San Felice prende infatti il via uno speciale “Giubileo” per i 300 anni dalla canonizzazione di Felice Porro, il primo santo dell’ordine dei frati cappuccini. Oggi il cuore della festa è a Cantalice: sin dalle 9 nella chiesa a lui dedicata si susseguiranno le messe che culmineranno con la processione e la benedizione alla cittadina e alla Diocesi di cui San Felice è compatrono. Quest’anno ospite d’onore della comunità parrocchiale guidata da monsignor Gottardo Patacchiola sarà il vescovo di Poggio Mirteto monsignor Ernesto Mandara, mentre a chiudere il ciclo delle messe alle 19 salirà a Cantalice il vescovo di Rieti monsignor Delio Lucarelli. La serata prosegue naturalmente all’insegna della musica e del divertimento, con il concerto dell’orchestra spettacolo di Luca Sebastiani e, intorno alla mezzanotte, con i fuochi d’artificio firmati da Bernardino Morsani. La festa prosegue sabato 19 ancora con la musica, con la cover ufficiale di Eros Ramazzotti, Eros mania con Antonella Bucci. Chiusa la parentesi cantaliciana si apre domenica quella romana: al mattino una delegazione di Cantalice guidata dal sindaco Paolo Patacchiola si recherà alla chiesa dell’Immacolata Concezione di via Veneto per offrire a nome della comunità l’olio per la lampada votiva che arde davanti l’urna che contiene le spoglie di san Felice. Nel pomeriggio la delegazione sarà ospite della parrocchia di Centocelle intitolata a San Felice, per partecipare con la confraternita guidata dal priore Vincenzi alla processione in onore del santo. Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 18 Maggio 2012