Il biglietto della serie G 376016 della Lotteria Italia venduto a Leonessa è tra i 150 premi da 20mila euro distribuiti dalla Lotteria Italia. L’estrazione c’è stata nel giorno dell’Epifania abbinata ai Soliti Ignoti su Rai1, col primo premio, da 5 milioni, andato ad Anagni, in provincia di Frosinone.
Rieti non figura tra i ricchissimi premi di prima categoria e neanche tra quelli di seconda, da 50mila euro, dove però ci sono località vicine come Capena e Monterotondo in cui non è escluso che magari qualche pendolare abbia acquistato un biglietto vincente, così come nella Capitale, baciata dalla fortuna ripetutamente.
In provincia le vendite di biglietti sono aumentate in questa edizione quasi del 10%: oltre 57mila i biglietti venduti (leggi). Il Lazio è stato re nelle vendite dei biglietti.
Centottanta giorni, vale a dire sei mesi, è il lasso di tempo dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’elenco dei biglietti vincenti, utile per reclamare i premi della Lotteria Italia. I vincitori, ricorda Agipronews, debbono presentare il tagliando vincente, integro e in originale, negli sportelli di Banca Intesa Sanpaolo oppure all’Ufficio Premi di Lotterie Nazionali. Il pagamento, poi, avviene entro 30 giorni dalla data di presentazione del biglietto. Il quale, viene sottolineato, può anche essere spedito direttamente all’Ufficio Premi, con una raccomandata A/R, indicando le generalità, l’indirizzo del richiedente e la modalità di pagamento (assegno circolare, bonifico bancario o postale). Dal 2002, ricorda ancora Agipronews, sono stati ‘dimenticati‘ premi della Lotteria Italia per un valore di oltre 27 milioni di euro.
La dea bendata alla fine ha premiato Anagni, in provincia di Frosinone: il primo premio da 5 milioni della Lotteria Italia è andato al fortunato possessore del biglietto Q 067777. Ma c’è anche da dire che la fortuna si è prodigata poi in sole tre altre regioni: il secondo premio da 2,5 milioni è andato infatti al biglietto con serie e numero P 245714 venduto a Milano.
A seguire, il terzo da 1,5 milioni è stato venduto a Rosta, in provincia di Torino (D 034660), il quarto da 1 milione a Pinerolo, in provincia di Torino (P 462926), e il quinto da 500 mila euro a Roma (D 034660).
La Lotteria Italia di quest’anno ha distribuito premi per oltre 28 milioni di euro, il tutto grazie a una numero venduto di biglietti che è stato pari a 8.603.900, che ha dato vita a una raccolta complessiva di 43.019.500 euro. Il fatto che il primo premio sia andato a un piccolo comune del Lazio suona da riconoscimento in qualche modo all’insistenza dei suoi abitanti nel cercare la fortuna.
Non a caso l’Agenzia delle dogane e dei monopoli ha certificato che è proprio il Lazio la regione in cui sono stati venduti più biglietti per l’edizione 2017 della Lotteria Italia. Per la precisione sono stati 1.640.600 i tagliandi venduti, di cui 1.278.020 acquistati nella sola Provincia di Roma. Una graduatoria del tutto particolare, in cui il Lazio è riuscito a sopravanzare facilmente la Lombardia, fermatasi a 1.464.290 biglietti venduti, e l’Emilia Romagna (830.220). L’edizione che si è appena conclusa della Lotteria Italia rappresenta, a detta dell’agenzia specializzata Agipronews, il terzo miglior risultato dal 2011 per numero di biglietti venduti: in quell’edizione i tagliandi staccati furono 9,6 milioni (in calo del 17,2% rispetto all’edizione precedente), scesi poi a 8 milioni nel 2012 (-16%), a 6,9 milioni nel 2013 (-13,3%), per poi assestarsi a 7,6 milioni nel 2014.
Due anni fa i tagliandi staccati sono stati nel complesso 8,7 milioni (+13%), mentre lo scorso anno hanno raggiunto quota 8,8 milioni (+1,3%). Che il Lazio sia stato il protagonista assoluto di quest’ultima edizione della Lotteria Italia trova conferma anche dai dati elaborati da Agipronews: oltre al primato di vendita, il primo premio da 5 milioni venduto ad Anagni e il terzo da 500mila euro a Roma, ci sono anche altri 16 premi da 50mila euro ciascuno. Sei dei biglietti vincenti di seconda categoria sono stati venduti nella Capitale, altri due ad Anagni, i restanti 8 a Latina, Tivoli, Fiumicino, Anzio, Gallicano, Colleferro, Capena e Monterotondo. Seconda per premi di seconda categoria la Lombardia: oltre al premio da 2,5 milioni la dea bendata ha elargito altri 9 biglietti vincenti da 50 mila euro ciascuno. Terzo posto per l’Emilia Romagna, con 7 biglietti vincenti di seconda categoria, e 5 a testa per Campania e Toscana. Il Piemonte, dove sono finiti i biglietti da 1,5 e 1 milione di euro, resta invece a secco di vincite da 50 mila.
Foto: dal web ©