Poggio Bustone, disagi alla rete idrica, botta e risposta Comune-cittadina: “Chiesto solo un intervento risolutivo, nessuna accusa”

in Cronaca 18/12/2017 22:35

Botta e risposta tra una cittadine e il comune di Poggio Bustone sulla rete idrica.

Spett.le Redazione,

sono la signora Elena Crupi e sono la persona citata dal comune di Poggio Bustone nella nota in oggetto da Voi pubblicata in data 15 u.s. (leggi), facente seguito alla mia segnalazione di un disservizio nella fornitura idrica per uso domestico.

Vi scrivo per segnalare la presenza di alcune inesattezze nel comunicato dell’ente e per chiederVi la cortesia di dare opportuna evidenza sul Vs. sito alle rettifiche che trovate di seguito, atteso che ci sono di mezzo la verità dei fatti – che vorrei ristabilire – e la mia credibilità personale da tutelare.

Innanzitutto respingo fermamente l’affermazione secondo cui avrei “sostanzialmente accusato l’amministrazione comunale di aver causato la problematica” (citazione testuale), in quanto com’è di tutta evidenza la mia segnalazione intendeva esclusivamente e inequivocabilmente richiamare il comune di Poggio Bustone a un intervento di risoluzione del disservizio da qualunque causa esso fosse scaturito.

Ciò premesso, il comune di Poggio Bustone sostiene – quanto alla mancanza d’acqua per il periodo segnalato – che a seguito di interventi di taratura e quotidiani monitoraggi la fornitura idrica per l’intera zona ove la sottoscritta risiede è risultata “in condizioni soddisfacenti”: omettendo di citare, però, le decine di firme di utenti residenti nell’area interessata raccolte per denunciare l’identico disservizio e regolarmente protocollate presso il comune di Poggio Bustone.

In secondo luogo smentisco che nella conduttura interna alla mia abitazione sia stata riscontrata una “massiccia presenza di calcare” (citazione testuale): in tal caso infatti ci sarebbe stato un progressivo rallentamento e/o un’unica interruzione del flusso idrico anziché un ripetuto va e vieni della fornitura.

Per quanto sopra specificato mi sono vista costretta a contattare di nuovo la Vs. redazione per un secondo – e speriamo definitivo – comunicato, non potendo che rifiutare il ribaltamento a mio carico della responsabilità del disservizio segnalato.

Confidando quindi che vorrete concedermi il necessario spazio di replica ringrazio e porgo cordiali saluti.

Elena Crupi – S. Pietro di Poggio Bustone