Cinquantamila euro: è questa la considerevole somma raccolta dagli organizzatori della partita di beneficenza fra la nazionale dei magistrati e quella dei parlamentari italiani disputatasi lo scorso 10 giugno al campo sportivo Combi, a Merano (Bolzano). Ad annunciarlo è il Comune di Merano in una nota sul suo sito.
Fra i giocatori scesi in campo sul rettangolo in erba di via Bersaglio c’erano, oltre al presidente della Giunta provinciale Arno Kompatscher e il sindaco di Merano Paul Rösch, anche le tanto attese star del pallone Zinedine Zidane e Ciro Ferrara. L’obiettivo era quello di devolvere il ricavato a favore di uno dei Comuni del Centro Italia colpiti dal terremoto del 2016.
“Se siamo riusciti a raccogliere una simile cifra – ha esordito l’assessore Nerio Zaccaria – lo dobbiamo al contributo dei tanti tifosi accorsi sulle tribune ma anche alla generosità di Henri Chenot e Pietro Tosolini, di numerosi piccoli imprenditori locali e appassionati di calcio nonché alla Giunta provinciale. Il Comune di Merano ha fatto la propria parte stanziando un contributo di 10.000 euro”.
L’importo servirà ad acquistare uno scuolabus con 28 posti a sedere che prenderà servizio nel Comune di Antrodoco. Visibilmente emozionato e riconoscente per la donazione il sindaco di Antrodoco Alberto Guerrieri, che oggi nel corso di una conferenza ufficiale tenutasi all’hotel Palace ha ricevuto dalle mani del sindaco Paul Rösch il simbolico assegno. “Vi ringrazio di cuore a nome di tutta la popolazione che rappresento. La vostra solidarietà permette ai padri e alle madri del nostro paese e ai loro figli di affrontare più facilmente le incombenze quotidiane, in particolare gli spostamenti da e per la scuola. Apprezziamo molto il vostro gesto”, ha ribadito Guerrieri.
“Coesione, solidarietà: sono questi i valori che vogliamo coltivare, perché non cogliamo essere testimoni muti delle emergenze del nostro tempo ma agire generosamente. La solidarietà è il fondamento della civiltà e impulso essenziale per una convivenza pacifica e per il progresso comune”, ha detto il sindaco Rösch.
“Sport non è soltanto sinonimo di movimento e attività fisica. Lo sport unisce le persone nel segno dell’amicizia. Questo era anche il senso di questa iniziativa di beneficenza”, ha concluso l’assessore Gabriela Strohmer.
Alla conferenza stampa hanno preso parte anche la consigliera comunale di Antrodoco Ernestina Cianca e il vicepresidente nazionale di Fida Confcommercio (Federazione Italiana Dettaglianti Alimentari) Riccardo Guerci, che ha fatto da interlocutore fra l’amministrazione comunale di Merano e quella di Antrodoco.
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