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(di Roberto Pentuzzi) Agrigento espugna il PalaSojourner e batte la Npc 68-74. La squadra di coach Alessandro Rossi ha condotto per quasi tutta la gara, ma nel quarto decisivo l’esperienza del collega Franco Ciani ha indirizzato l’incontro verso il successo dei siciliani.
Eppure Rieti era partita forte fin dall’inizio, prendendo un vantaggio anche di 12 punti, frutto di attacchi ordinati ed efficaci, soprattutto rende dura la vita alla Moncada con una difesa attentissima, l’esperienza di coach Ciani ferma il tempo e sistema i suoi che reagiscono con l’inossidabile Evangelisti ed il giovane Guariglia che mettono a segno l’intero bottino del pareggio, con un parziale di 10-2, la spuntano, però i ragazzi di coach Rossi allo scadere del primo quarto grazie ad un canestro di Hearst 18-17.
La Npc torna in campo aggressiva in difesa e domina il secondo periodo, vanno a segno in tanti, Olasewere in doppia cifra, poi Hearst, Gigli e Carenza, in questa fase sono le triple di questi due giocatori reatini a fare la differenza fino al riposo 39-27, nonostante la buona prestazione del neo entrato Ambrosin.
Dopo l’intervallo prosegue la buona distribuzione di esecuzioni da parte dei reatini che continuano a condurre grazie a punti di Gigli, Olasewere, Carenza e Tommasini, ma Evangelisti non molla tiene i suoi attaccati al match, termina il terzo quarto 53-46.
Nell’ultima frazione Ciani decide di lasciare fuori il play titolare Zugno e si affida a Pepe che mette intensità e triple, tutta la squadra avversaria stringe molto in difesa, gli americani Cannon e Williams diventano precisissimi e Rieti che ha condotto fin qui non riesce a reagire, Tommasini viene lasciato in campo per tutto il quarto e nei momenti decisivi è arrivato stanco, le forzature di Hearst, complicano il recupero della Npc, Evangelisti e compagni la gestiscono alla grande nei momenti decisivi.
Foto: Emiliano GRILLOTTI ©
