Il circolo della Bassa Sabina smentisce le voci corse sui social network che sostengono che Legambiente sarebbe favorevole alla realizzazione dell’impianto di compostaggio nel comune di Ponzano Romano.
“Abbiamo fatto richiesta – si legge in una nota – di accesso agli atti a proposito di questo impianto proprio perché non abbiamo informazioni sufficienti per capire di cosa si tratta né tanto meno per esprimere un giudizio. Qualsiasi impianto di lavorazione, infatti, sia di materie prime sia di rifiuti, può essere appropriato al territorio e quindi virtuoso oppure dannoso.”
E continua: “Continueremo quindi a chiedere informazioni – non ancora sufficienti – per esprimere un parere. Cogliamo però l’occasione – l’ennesima, purtroppo – per stigmatizzare il comportamento degli amministratori locali che prendono decisioni che impattano il territorio e le popolazioni. Non è solo questione di trasparenza, ma di coordinamento preventivo”.
E conclude: “Ribadiamo il pieno diritto delle comunità che vivono su un territorio, qui come altrove, di discutere e partecipare alle decisioni sulla destinazione delle terre e delle acque dove vivono. Gli amministratori dovrebbero favorire l’informazione e la partecipazione dei cittadini, e non ostacolarla. Infine, ricordiamo che il Circolo Legambiente Bassa Sabina espone le proprie posizioni tramite comunicati stampa ufficiali e in assemblee pubbliche”.
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