È il tema del lavoro e le tante domande che suscita in ciascuno al centro del primo incontro formativo della terza edizione del concorso “Filosofia e Natura” nella mattina di ieri nell’aula magna dell’Istituto Tecnico per Geometri, resa disponibile dalla Sabina Universitas, partner del progetto. Relatore d’eccezione mons. Domenico Pompili, Vescovo della Diocesi di Rieti, il cui intervento è stato molto apprezzato dai circa 100 studenti intervenuti, viste le numerose domande da loro formulate al termine della mattina.
Alla presenza di Gerardina Volpe, Dirigente Scolastico dell’Istituto Magistrale, scuola capofila della rete costituita per l’iniziativa formativa, di Giuseppe Quadruccio, presidente del CAI di Rieti e di Padre Marino Porcelli, presidente della fondazione “Amici del Cammino di Francesco”, gli studenti partecipanti al concorso (Liceo Scientifico di Amatrice, Liceo Linguistico, Economico-Sociale, Scienze Umane, Scientifico di Rieti, Artistico, Musicale) hanno saputo ben cogliere le provocazioni e le sottolineature di mons. Pompili.
L’esperienza lavorativa è stata proposta sia in termini storici e culturali, con puntuali riferimenti alla rivoluzione industriale e ad alcuni importanti eventi del Novecento, che in riferimento al significato che possiede per la vita di ogni uomo, in termini di sussistenza, di identità e ancor più per l’evidente ricaduta che essa possiede in quanto esperienza di condivisione e relazionalità.
Tanti gli spunti e le provocazioni, e tra queste certamente l’idea che il lavoro possa essere ricompreso all’interno di una dinamica di amore e donazione, è certamente ciò che, più di altri elementi, ha suscitato interesse e dibattito. L’incontro ha fornito utili elementi per aiutare gli studenti iscritti al concorso in vista della formulazione dell’elaborato, un “lavoro” che presenteranno alla fine dell’anno, che dovrà necessariamente riportare un contributo personale e critico. Le slides dell’incontro formativo sono disponibile nella pagina Facebook “Filosofia e Natura” appositamente creata per il concorso.
Foto: Ravaglia / Santilli ©