Il Consigliere delegato alle Politiche Scolastiche e Università, Letizia Rosati, ha ideato e varato il progetto comunale di Alternanza Scuola-Lavoro che mette in rete sei istituti scolastici superiori della città di Rieti, 170 alunni e un motivato team di docenti per la realizzazione di una impresa turistico-culturale. Quest’ultima avrà l’ambizione di stimolare un bene immateriale preziosissimo: la curiosità.
“La progettazione intensa e capillare – scrive il consigliere Rosati – ha consentito l’istituzione di una rete istituzionale corposa e significativa che vede il Comune capofila del progetto nella persona del consigliere delegato in collaborazione con gli assessorati al Turismo e Cultura e col collega delegato allo Sport. Fondamentale il supporto della Camera di Commercio per dare concretezza alla dimensione aziendale dell’ASL, delle istituzioni culturali cittadine che detengono patrimonio da svelare e raccontare come l’Archivio di Stato, l’Ufficio Beni Culturali della Curia e le istituzioni comunali come la preziosa biblioteca “Paroniana” e le collezioni del Museo Civico”.
“Altrettanto interessante – continua Rosati – la collaborazione con la Sovrintendenza Speciale al Sisma perché gli studenti avranno l’opportunità di visitarne i depositi, con relativo laboratorio di restauro, presso la ex caserma della Forestale di Cittaducale per cogliere sempre più il valore della Memoria che resta dopo un evento distruttivo. La proposta quindi è tesa alla valorizzazione delle eccellenze proponendo un modello riproducile per fare integrazione tra scuola e territorio. L’iniziativa vuole stimolare una riflessione fresca, ma consapevole, nelle giovani generazioni rispetto alla realtà di appartenenza ed al grande tema del rilancio economico-sociale del territorio all’indomani del sisma attraverso la scoperta e valorizzazione del patrimonio culturale, storico artistico e ambientale-paesaggistico da integrarsi con l’offerta enogastronomica, dello sport e dell’intrattenimento. Gli studenti si cimenteranno in alcune macroaree di riferimento curvate in base alle vocazioni dei singoli curricoli scolastici: il tema dell’economia sostenibile attraverso l’esperienza identitaria dei Cammini sarà sviluppata dall’istituto Tecnico Commerciale, quello dell’acqua, che ha segnato la storia economica e l’antropizzazione della conca reatina, sarà a cura dell’istituto per Geometri, la mappatura di tutta la ricchissima impiantistica sportiva e degli eventi connessi in città e al Terminillo vedrà l’impegno del Liceo Sportivo presso lo Jucci, la scoperta di antichi documenti, cabrei, disegni testimonianza di uno spaccato storico-sociale sarà a cura del Liceo Artistico mentre il racconto di frammenti di patrimonio poco conosciuto sarà curato dal Liceo Linguistico”.
“Gli studenti realizzeranno “prodotti” testuali, grafici, fotografici, video e/o sonori per la realizzazione di un brand turistico in versione cartacea, digitale e per un’app turistica che sarà sviluppata da professionisti e strutturata grazie ad altri contributi specialisti – continua – Tali materiali successivamente verranno “confezionati” dall’amministrazione comunale ma i ragazzi avranno la soddisfazione di ritrovare il loro lavoro, della loro “azienda” pubblicato, utile e bilingue. L’idea di tale iniziativa sinergica dall’impegno della scrivente nella didattica del patrimonio che si è sempre rivelata vincente per il suo alto valore identitario ed educativo come anche dal desiderio dell’ente di sostenere le scuole nella complessità dei processi di Alternanza. Si ringraziano tutte le istituzioni che hanno voluto aderire con entusiasmo e disponibilità, i Dirigenti scolastici, i docenti e i ragazzi giovani imprenditori di domani”.
Foto: RietiLife ©