La Cgil reatina esprime un positivo apprezzamento per gli impegni assunti dal ministro Del Rio e dal presidente Zingaretti nella conferenza stampa tenutasi ieri a Rieti nella sede della provincia sul tema del sistema viario e ferroviario nel reatino (leggi).
“Insieme a Cisl e Uil da tempo – si legge in una nota -, ma con maggior forza all’indomani del terremoto che ha colpito un territorio già in gravissima difficoltà, ha individuato nell’isolamento infrastrutturale la principale causa dei problemi economici, occupazionali e quindi demografici dell’intera provincia reatina, con criticità che ne mettono a rischio anche la stessa sicurezza”.
Il sindacato ha chiesto progetti chiari reali e realizzabili. “È per questo che da tempo indichiamo nelle infrastrutture la direzione da seguire sia per quanto riguarda la viabilità primaria che quella secondaria: la salaria , la 313, la turanense, la Rieti Torano, associate alla necessaria e ad oggi molto deficitaria manutenzione delle altre strade provinciali sono la priorità assoluta del territorio”.
Afferma Luigi Cocumazzo, segretario generale: “Si tratta non solo di consentire ai pendolari di raggiungere Roma più comodamente e in tempi ragionevoli (entro un’ ora) ; questione, ovviamente, decisiva, ma anche di consentire lo sviluppo di attività che creino occupazione stabile consentendo ai giovani di non dover andare via, impedendo così lo spopolamento e l’abbandono di un territorio che altrimenti degraderebbe con tutte le conseguenze spesso tragiche che ciò comporta”.
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