A Rieti è stato arrestato un sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno.
La misura, irrogata dal tribunale a M.S., di anni 48 e residente a Cantalice era di quelle più restrittive: sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno.
L’uomo non si poteva allontanare da Cantalice, salvo permessi concessi dall’autorità giudiziaria, ma è stato sorpreso a Rieti, senza autorizzazione alcuna, mentre scendeva da un pullman di linea al capolinea situato alla stazione ferroviaria.
La pattuglia della stazione di Cantalice ha tratto in arresto l’uomo per violazione alle prescrizioni imposte dall’autorità giudiziaria e, come disposto dal sostituto procuratore della Repubblica, Cristina Cambi, è stato accompagnato presso la sua residenza per essere sottoposto agli arresti domiciliari.
I militari della stazione hanno ricevuto delle segnalazioni che riguardavano presunti allontanamenti dell’uomo dal comune di residenza, ma i vari controlli fatti avevano sempre dato esito negativo.
Fino a quando, di mattina, è stato notato uscire di casa e prendere l’autobus in direzione di Rieti. La pattuglia, pronta per un eventuale intervento è stata allertata da un collega che stava eseguendo un servizio di osservazione ed ha raggiunto il mezzo che si stava dirigendo verso il capolinea.
Quando è stato visto l’uomo scendere dal bus i militari sono intervenuti e sono scattate le manette. (Da comunicato dei Carabinieri)
Foto: RietiLife ©