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NO ALLA PROLIFERAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI NELLA PIANA.
Il piano di assetto idrogeologico parla chiaro: la piana reatina è zona sottoposta a vincolo quale area a rischio esondazione. E’ stato proprio questo vincolo a mettere in salvo la pianura dai due impianti fotovoltaici per i quali l’amministrazione provinciale aveva concesso altrettante autorizzazioni alla società romana Green Sun. Gli impianti, ha sentenziato il Tar laziale annullando le suddette autorizzazioni sulla base del ricorso presentato dal Comune di Rieti, non possono esservi installati, costituendo, tale pronuncia, un importante precedente per chi in futuro voglia localizzarli proprio in quell’area, che scongiura lo snaturamento dell’ambiente di questa fetta del territorio e la mette in salvo da possibili operazioni speculative. La zona è al momento al riparo dall’invasione di installazioni per la produzione di energia da fonti rinnovabili, installazioni, sia ben inteso, che vanno favorite ma in luoghi specificamente indicati dalla normativa in materia e non certo laddove esiste, come in questo caso specifico, un rischio esondazione legato al complesso sistema fluviale e dei laghi del territorio. Un rischio che invece incombe attualmente su altre due opere in via di realizzazione: una scuola pubblica (il nuovo istituto alberghiero lungo la Salaria per Roma, alle porte della città) e un edificio commerciale. Foto: Emiliano GRILLOTTI © 27 Aprile 2012
