Vie della Verdura, Cintia, Vazia e Borgorose, solo alcune delle strade cittadine già interessate, o che a breve lo saranno, da provvedimenti che ne modificheranno i sensi di marcia. Alcune sono già state oggetto di cambiamenti da parte della nuova amministrazione comunale, mentre altre, ha annunciato più volte il sindaco, Antonio Cicchetti, saranno prossimamente oggetto di studi mirati al raggiungimento di una migliore viabilità e soprattutto a un ripopolamento del centro storico.
Le lamentele di diversi cittadini si concentrano sul traffico, piuttosto denso, lungo via Terenzio Varrone, passaggio obbligato di coloro che vogliono raggiungere la piazza. Unica soluzione attuabile sarebbe la riapertura di via Cintia, possibilità allo studio. “Proprio per questo – dice il primo cittadino – la settimana prossima è previsto un incontro con l’ingegnere Morini, incaricato dalla precedente amministrazione al traffico, che sta studiando i particolari della viabilità, soprattutto relativamente al centro storico e alla ex 4 Bis (Terminillese) che oggi è molto cambiata rispetto a ciò che ha rappresentato negli anni passati. Una volta – evidenzia il sindaco – era una strada ‘veloce’ che conduceva a Terminillo, oggi si può dire sia divenuto un viale interno facendo nascere l’esigenza della realizzazione di rotatorie”.
Altra novità la riapertura di via della Verdura in senso opposto a quello attualmente. “Ormai è quasi pronta l’ordinanza e a giorni la modifica sarà operativa, giusto il tempo di mettere a punto la segnaletica”. Che via della Verdura, nell’attuale senso di marcia da piazza Bachelet verso il ponte Romano, non risulti utile Cicchetti lo aveva ribadito più volte e sarà dunque prossimo il cambiamento. Così come il cambio di senso di marcia di via Borgorose, uno dei primi provvedimenti che scelse di applicare. Un’altra strada della città il cui senso di marcia precedente è stato aspramente criticato dai cittadini è via Vazia. Oggi, in seguito ad altro provvedimento della Giunta, via Vazia si percorre da via del Terminillo allo stadio “Manlio Scopigno”. Studi e valutazioni che si stanno tenendo, il cui obiettivo è scoraggiare il traffico, senza eliminarlo. “La pedonalizzazione totale è una follia – ha detto Cicchetti – che ha fatto pagare al nostro centro storico un prezzo fin troppo alto”. (dal Corriere di Rieti)
Foto: RietiLife ©
Se questo è il nuovo,ogni commento è superfluo.
Un primo cittadino con uno spirito innovativo veramente avvilente.
Olgre ai sensi di marcia,ha qualche altra idea propisitiva?