Un silenzio che pesa sempre di più e che preoccupa soprattutto con l’avvicinarsi della scadenza dei 14 contratti di altrettanti lavoratori di Galatech, prevista per la fine del mese. “Abbiamo già da tempo richiesto un incontro al Mise per Galatech – dice Giuseppe Ricci della Fim Cisl Rieti – ma in modo particolare l’urgenza è ora riferita ai 14 lavoratori ex Solsonica per i quali abbiamo chiesto un incontro nella sede di Confindustria Rieti,che attendiamo ci venga accordato e al quale speriamo prenda finalmente parte l’amministratore delegato di Gala e presidente di Confindustria Lazio, Filippo Tortoriello, mai incontrato fino a oggi”.
I 14 contratti in scadenza alla fine di settembre sono dunque la priorità del momento, il problema al quale bisogna metter mano. “Non è più tollerabile questo silenzio e il disinteresse che si percepisce – continua Ricci – confido nel fatto che i contratti vengano confermati e prorogati. Da una parte il gruppo Gala ha chiesto la proroga del piano al tribunale, che è stata accordata e accettata per due mesi e quindi fino all’11 novembre, e dall’altra parte, invece, non c’è ancora una proposta di risoluzione per i 14 lavoratori, tantomeno per i complessivi 150 di Galatech. C’è bisogno di maggior attenzione attorno a questa situazione”. Fino ad oggi sono risultati piuttosto deludenti gli incontri tenuti per delineare il futuro lavorativo del personale ex Solosonica stando a quanto evidenziato dai sindacati e in base agli esiti. (Ilaria Faraone – Corriere di Rieti)
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