Studenti disabili riportati a casa senza fare lezione, la replica della Provincia

Di seguito una dichiarazione del presidente della Provincia di Rieti, Giuseppe Rinaldi in merito al mancato avvio del servizio di assistenza agli studenti diversamente abili. LEGGI LEGGI

“Trovo sgradevole questo modo di scaricare le responsabilità da parte del dirigente scolastico dell’Agraria in merito al mancato avvio del servizio di assistenza agli studenti diversamente abili. La preside Pitoni aveva tutti gli strumenti amministrativi e giuridici necessari a far partire il servizio già da diversi giorni. La Regione Lazio il 12 settembre scorso ha infatti pubblicato una determina per “autorizzare i rappresentanti legali delle scuole, istituti e istituzioni formative a dare inizio alle attività rivolte agli allievi con disabilità in concomitanza con l’avvio delle attività scolastiche e formative, nelle more del perfezionamento degli atti di approvazione del finanziamento”, è però necessario che dirigenti scolastici si assumano le loro responsabilità evitando di trincerarsi dietro formalismi burocratici e inutili scaricabarili che arrecano danni e disagi ai ragazzi più deboli. La Provincia di Rieti, in particolare, sin dalla fine dello scorso giugno si è attivata per comunicare a tutte le scuole che, essendo stata trasferita la competenza per l’integrazione e inclusione Scolastica e formativa degli allievi con disabilità, dovevano rispondere al bando regionale. Andando oltre le sue competenze la Provincia si è fatta parte dirigente con la Regione per far sì ,come è poi avvenuto, che venissero accettati anche i progetti pervenuti fuori termine. Inoltre la stessa Regione ha invitato le scuole, come noi abbiamo sempre fatto quando eravamo titolari della funzione, ad attivare il servizio nelle more dell’erogazione materiale del finanziamento. Non si può essere dirigente pubblico e trincerarsi dietro il mancato accredito di somme su un contributo già concesso dalla Regione, occorre assumersi le responsabilità come noi ed i nostri dirigenti abbiamo sempre fatto!”

Foto: RietiLife ©

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