Si è tenuto ieri nella sede di Rete ferroviaria italiana (Rfi), società del gruppo Ferrovie dello Stato, un incontro a cui hanno preso parte il consigliere comunale con delega all’attuazione del programma Stefano Eleuteri, il vicesindaco Daniele Sinibaldi, il vicepresidente dell’Osservatorio regionale sui trasporti Gabriele Bariletti, il direttore tecnico di Rfi Paola Firmi e il direttore commerciale ed esercizio rete, Gianpiero Strisciuglio.
Nel corso del confronto, l’amministrazione comunale ha presentato le proprie richieste a Rfi che sono: velocizzazione della tratta Rieti-Terni-Orte-Roma per abbassare i tempi di percorrenza del collegamento con la Capitale, stimati in un’ora e mezza; rinnovo dei treni per una maggiore qualità del servizio in modo da garantire migliori condizioni di viaggio a pendolari e utenti; aumento delle corse dirette (almeno tre, senza cambio di treno) tra Rieti e Roma con la relativa rimodulazione degli orari per il 2018, in modo da permettere partenze e ritorni compatibili con le esigenze di spostamento di studenti e lavoratori.
Il direttore tecnico di Rfi ha riferito che è in corso la progettazione per la velocizzazione e l’elettrificazione della Terni-L’Aquila-Sulmona, fino a L’Aquila, e ha dato disponibilità per un coordinamento con le realtà locali per tenere in considerazione le istanze della città.
È stato affrontato, infine, anche il tema dei treni bimodali, ovvero a doppia alimentazione elettrica/diesel, che in questi giorni Rfi sta omologando. Particolare soddisfazione per l’amministrazione comunale è la disponibilità mostrata da Rete ferroviaria italiana per individuare una soluzione tecnologica compatibile e da proporre alla Regione Lazio, istituzione che dovrà garantire le richieste del territorio reatino nei confronti delle Ferrovie dello Stato.
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