Non solo un campo sportivo, ma un luogo di aggregazione, condivisione, sano divertimento e crescita. Ecco cos’è l’impianto sportivo di Posta, piccolo Comune del Reatino, e perché Aics ha deciso di finanziarne la ricostruzione dopo i danni patiti in seguito al terremoto del centro Italia. I lavori al campo sono terminati nelle scorse settimane e la struttura è stata riconsegnata domenica 3 settembre alla comunità e alla Polisportiva che lo gestisce. Emozionante la cerimonia, alla quale ha fatto da giusta cornice un torneo di calcetto tra le associazioni impegnate nel gesto di solidarietà.
Questo perché al fianco di Aics era presente anche l’Afigi, l’associazione Amici delle Fiamme Gialle, che ha donato due defibrillatori, uno al campo sportivo di Posta, l’altro alla scuola del comune di Antrodoco, plesso in cui molte associazioni sportive svolgeranno la propria attività nel corso del prossimo anno scolastico. Amici Fiamme Gialle è un’associazione costituita da finanzieri o persone vicine alla Guardia di Finanza che hanno a cuore chi è in difficoltà: molte sono le loro attività rivolte a favore dei più deboli. All’emozione dei sindaci di Posta e Antrodoco, Serenella Clarice e Alberto Guerrieri (che si sono messi a disposizione l’uno per rifornire il campo sportivo di videosorveglianza, l’altro per corsi di formazione all’uso del defibrillatore), ha risposto la soddisfazione di Maurizio Toccafondi, vice presidente nazionale di Aics.
«Aics ha avviato una raccolta fondi per i terremotati l’indomani della primo terribile sisma dell’agosto dell’anno scorso e fin da subito ci si è chiesti come fosse più giusto intervenire – ha spiegato Toccafondi -. Grazie al nostro comitato provinciale qui sul territorio a Rieti, abbiamo quindi individuato il campo sportivo di Posta e la sua storia così particolare: è stato luogo di prima emergenza e ha avuto una funzione speciale per tutta la fase di urgenza. Era luogo vitale prima del sisma, lo è stato anche dopo: riconsegnarlo alla comunità oggi significa per Aics non solo garantire un luogo di sport alla sua cittadina, ma restituire al territorio, ai suoi giovani e ai suoi anziani, un luogo di aggregazione, socialità, rinascita, in pieno “animo” Aics».
Presenti alla cerimonia anche il delegato Coni di Rieti, Luciano Pistolesi che ha rimarcato come ancora una volta lo sport riesca a far rima con condivisione e solidarietà; il presidente di Aics Frosinone, Filippo Tiberia (che ha portato a casa il titolo di capocannoniere del torneo di calcetto), e quello del comitato provinciale di Rieti, Stefano Pecci, dalla cui segnalazione è partito l’impegno di Aics per Posta: «Per questo, ringraziamenti particolari vanno al presidente di Aics Lazio, Massimo Zibellini, e al presidente nazionale, l’onorevole Bruno Molea che hanno sostenuto con impegno dall’inizio la mia segnalazione».
Foto: AICS ©