Numeri più che soddisfacenti nella settima edizione della Fiera campionaria mondiale del peperoncino. Superate le 165mila presenze in un’edizione più lunga delle precedenti, inaugurata di mercoledì invece che, come di consueto, il giovedì. Dopo l’edizione inevitabilmente sottotono dello scorso anno seguita al sisma, si registra dunque una netta ripresa della festa del peperoncino.
Attrae i reatini e i turisti che, anche quest’anno, sono giunti da tutta Italia. “99 gli stand presenti e quel che ci gratifica particolarmente – commenta Leonardo Tosti, presidente Ascom Confcommercio Rieti – è che il 40% erano commercianti locali e, se consideriamo che nelle prime edizioni non erano affatto presenti, questo è un dato che ci soddisfa molto perché il nostro obiettivo è anche quello di far girare l’economia internamente alla città e al nostro territorio”. I commercianti reatini dunque si inseriscono sempre di più e, parallelamente, cresce il coinvolgimento dei negozianti del centro. “Grande partecipazione anche dei titolari delle attività commerciali – continua Tosti – con gli allestimenti di vetrine a tema e iniziative varie a dimostrazione che cresce l’interesse e la partecipazione a questa manifestazione”. Fondamentale il supporto della Fondazione Varrone, del Comune di Rieti e della Camera di commercio.
“E’ importante tenere questo evento in centro storico – sottolinea Tosti – poiché è indispensabile, soprattutto per i turisti, farne conoscere le bellezze. Quest’anno all’evento enogastronomico si è unito l’aspetto culturale e questo era un altro nostro obiettivo poiché, grazie alla disponibilità del Comune, è stato possibile visitare, anche in orario serale, il teatro Flavio Vespasiano, il museo civico al Palazzo comunale e il museo archeologico all’ex monastero di Santa Lucia, rimasti aperti. L’obiettivo ora è crescere sempre di più e per fare ciò c’è bisogno di un interessamento e di un sostegno della Regione Lazio che speriamo e ci aspettiamo che, già dal prossimo anno, si manifesti”.
Un successo per questa edizione promossa anche ad Ascoli Piceno, Terni e Latina. “Abbiamo già avuto richieste di partecipazione per il prossimo anno – conclude Tosti – unitamente a proposte di ‘esportare’ anche in altre città, come Teramo e Viterbo, la fiera, proposte che valuteremo”. (Ilaria Faraone – Corriere di Rieti) Foto: RietiLife ©