È polemica sui social per l’incendio della scritta Dux ad Antrodoco (leggi). Il fronte delle persone su facebook e sugli altri social media è nettamente diviso tra chi difende la scritta a tutti i costi e chi, in buona sostanza, è contento che la storica scritta, di epoca fascista sia andata in fumo.
Tanti i commenti sotto ai nostri articoli: c’è chi va dal “Impossibile non difendere un monumento” a “Era ora” assieme a foto, meme e insulti di vario genere.
Ma qualcuno, sulle bacheche, avanza un’ipotesi: “Ma quali pomodori, quell’incendio è doloso per cancellare la scritta“. Così, si legge più o meno, in giro su alcuni profili.
Insomma, in tanti avanzano l’ipotesi di “un’intenzione politica” dietro a questo rogo.
Vero o no, noi aggiungiamo una cosa: qualsiasi sia la motivazione che ha scatenato l’incendio, è stata comunque rovinata una pagina di storia, messo a rischio un paese e creato un danno economico ingente per forze impiegate (pur poche) e per gli interventi a venire.
Foto: GRILLOTTI ©
NON È DI CARATTERE POLITICO LA DOLOSITÀ DELL’INNESCO DELL’INCENDIO MA LA DOLOSITÀ NEL TARDARE A SPEGNERLO