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Pubblichiamo il comunicato stampa del Corpo Forestale dello Stato.
In considerazione dei recenti ripopolamenti effettuati dalla’Amministrazione provinciale nel settore della pesca sportiva, il Comando Provinciale ha ritenuto di organizzare alcuni servizi tesi a prevenire e a reprimere illeciti amministrativi legati all’esercizio della pesca sportiva, in applicazione della Legge Regionale n.87 del 1990 e Legge Regionale n.16 del 1995. In particolare nel tratto del fiume Salto, ricadente in Comune di Borgorose il personale del locale Comando Stazione Forestale, nello svolgimento del servizio ha rinvenuto una rete del tipo “Tramaglio” posto trasversalmente all’alveo del fiume. Nella stessa sono stati rinvenuti numerosi pesci appartenenti alla specie trota (Salmo trutta) alcuni esemplari ormai morti, mentre quelli ancora vivi sono stati liberati, non senza difficoltà, dagli Agenti Forestali che li hanno visti riconquistare la liberta nelle limpide acque del fiume. Sorprendente è stato scoprire che la rete posizionata fosse un “tramaglio” rete che solitamente viene usata per la pesca in mare e quasi mai nelle acque dolci. Ovviamente il “tramaglio” è stato posto sotto sequestro e consegnato all’Autorità Amministrativa competente, ovvero l’Amministrazione Provinciale di Rieti. Gli autori dell’utilizzo illegale della rete da pesca, restano al momento ignoti, ma gli Agenti del Corpo Forestale stanno raccogliendo indizi e testimonianze, che potrebbero condurli all’autore e/o agli autori del fatto. Durante lo svolgimento del servizio sono stati controllati numerosi pesca-sportivi, molti provenienti principalmente da fuori provincia. Nonostante la maggior parte sia risultata in regola, qualcuno è stato multato per aver pescato esemplari di trota in sovrannumero rispetto a quelle previste dalla normativa. Le trote pescate in sovrannumero e quello non annotate nell’apposito tesserino segna-catture sono stare sequestrate e considerato che trattasi di materiale facilmente deteriorabile, gli Agenti hanno ben pensato darle in beneficenza all’Istituto Monastico delle Suore Pastorelle di Borgorose. I Controlli continueranno anche in questi giorni per vigilare sul regolare svolgimento della pesca sportiva nelle acque della nostra provincia. Si ricorda che il numero verde del Corpo Forestale dello Stato 1515 è sempre attivo 24 ore su 24 e raggiungibile gratuitamente sia da rete fissa che da rete mobile. Foto: Corpo Forestale dello Stato © 18 Aprile 2012
